La soddisfazione della sezione spoletina
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
“Esprimiamo soddisfazione per la Proposta di Legge presentata in Parlamento dal Segretario Regionale della Lega On. Riccardo Augusto Marchetti, la quale consentirà la registrazione ufficiale dei neonati nel comune di residenza dei genitori anche in assenza di strutture
ospedaliere dotate di punto nascita. Questo atto è stato fortemente voluto dalla Lega Spoleto e dal nostro rappresentante in Consiglio Comunale Paolo Imbriani, il quale aveva avanzato la proposta in ambito
regionale circa un anno fa. La legge consentirà ai neonati spoletini, nati all’ospedale di Foligno, di essere registrati presso l’anagrafe del Comune di Spoleto e dunque di risultare nati nella nostra città, anche in assenza del punto nascite, permettendo in questa maniera di preservare l’identità culturale della nostra realtà cittadina.
In attesa che la legge completi l’iter parlamentare per l’approvazione, ci teniamo
a ringraziare l’On. Marchetti per la vicinanza e l’attenzione dimostrata verso il nostro territorio, con la consapevolezza che le questioni non si risolvono con le polemiche e le divisioni, ma con atti concreti che
hanno come primo obiettivo la salvaguardia di Spoleto e degli spoletini”.
Ancora parlate ! Ma vergognatevi! Il vostro governo in regione ha chiuso il punto nascita di Spoleto.
Costringe le famiglie della città a fare 36 km (trentasei) per arrivare al San Giovanni Battista di Foligno, a rischi, tempi e costi aggiuntivi e avete anche il coraggio di non tacere.