“Affermo questo con tutto lo spirito di umanità e cristiana solidarietà che sento di provare ma, nel contempo, con il senso del dovere istituzionale che mi porta a sostenere le scelte più vantaggiose per la mia comunità”
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Questa mattina ho depositato in Comune una lettera personale per il Sindaco Sisti, contenente l’invito affinchè, nella sua autorevole qualità di primo cittadino, prenda immediati contatti, qualora non lo avesse già fatto, con la Prefettura di Perugia delegata dal Ministero degli Interni ad individuare un sito regionale idoneo per l’accoglienza degli emigrati, il cosiddetto CPR. Da notizie via stampa, dopo una ampia cernita di terreni idonei, risulterebbero essere rimasti per la scelta finale quelli ubicati ad Umbertide e Spoleto. Il preventivo intervento del Sindaco deve servire a mio avviso per accertare meglio, insieme al Prefetto, l’opportunità o meno di attivare nel nostro Comune simile insediamento, per una serie di motivazioni, sociali ed economiche.
Il nostro territorio, di particolare vocazione turistica, a differenza di altri regionali, sta vivendo una crisi economica eccezionale che necessita di interventi promozionali mirati a sostegno, al fine di incoraggiare opportunità di sviluppo. Ogni iniziativa che, per vari aspetti, può risultare frenante di tale necessità evolutiva, dovrà essere ponderata e accuratamente vagliata. Affermo questo con tutto lo spirito di umanità e cristiana solidarietà che sento di provare ma, nel contempo, con il senso del dovere istituzionale che mi porta a sostenere le scelte più vantaggiose per la mia comunità. Se poi, dal confronto con la Prefettura, l’opzione Spoleto oggettivamente risulta essere la migliore, sotto ogni punto di vista, non potrò che prenderne atto. Ecco perché, esperienza insegna, occorre esperite tutte le azioni preventive richieste e necessarie, senza aspettare il fatto compiuto per poi aizzare la protesta.
Spoleto, lì 28 settembre 2023
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Sergio Grifoni
Mamma mia che bizantinismo rivoltante. Gli immigrati non sono un problema ma una risorsa. Quello che fa schifo è che non si tratta di luoghi di accoglienza e integrazione, ma carceri dove relegare per 18 mesi, minorenni e disperati del mondo.
Mamma mia che bizantinismo rivoltante. Gli immigrati non sono un problema ma una risorsa. Quello che fa schifo è che non si tratta di luoghi di accoglienza e integrazione, ma carceri dove relegare per 18 mesi, minorenni e tutti i dannati della terra.