Campello sul Clitunno, celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Il messaggio del sindaco Maurizio Calisti 

Di seguito il messaggio del sindaco di Campello sul Clitunno, Maurizio Calisti in occasione delle celebrazioni del 4 Novembre, Giornata Nazionale dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate:

Cari concittadini
Oggi anche il nostro comune davanti al monumento ai caduti delle due guerre mondiali, celebra la ricorrenza del 4 novembre che comprende la Festa delle Forze Armate e dell’unità Nazionale  insieme a quella storica dei Caduti in Guerra.
Oggi si rende omaggio a tutti gli Uomini e le Donne, che hanno perduto la propria vita per la Patria, per la libertà e per costruire un futuro di pace.
Dal sacrificio di queste persone è possibile trarre un importante insegnamento che in questa giornata viene ricordato.
Questo 4 Novembre del 2020 è diverso dai precedenti. Me ne accorgo anche adesso mentre poso le corone di alloro sui monumenti. Intorno a me manca il canto dell’ Inno degli Italiani intonato dai bambini e dai ragazzi delle scuole che solitamente intervenivano con sorprendente interesse nel corso della cerimonia.
Un silenzio simbolico che porta la mente a rivolgersi anche verso tutte le vittime della “nuova guerra” che stiamo vivendo in questi mesi: quella contro il virus Covid-19.

Voglio quindi certamente rivolgere il pensiero ai nostri Caduti in Guerra e al loro sacrificio ma necessariamente la mente e le preghiere volano anche verso tutti i Medici, gli Infermieri e gli Operatori Sanitari che hanno perso la vita svolgendo il proprio dovere senza sosta, proprio come i soldati in trincea.
Lo stesso pensiero che rivolgo anche a quei civili che hanno perso la vita a causa di questa malattia che ci ha travolto trovandoci disarmati.
La giornata di oggi, in questo momento contingente, ci invita a non dimenticare il passato ma anche a concentrarci sul presente. Dobbiamo vincere questa guerra contro un nemico subdolo e invisibile per porre le basi di un futuro sereno alle nuove generazioni.
É a loro che rivolgiamo tutti i nostri sforzi. É per poter riascoltare le loro voci cantare “Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta” con la mano sul cuore.
Per farlo dobbiamo essere uniti con un grande senso di responsabilità su ogni nostra singola azione e sul rispetto delle norme anche quando queste ci richiedono limitazioni a cui non siamo abituati e uno sforzo difficile da affrontare.

Oggi e Domani continueremo omaggiando delle corone di alloro tricolore, anche in tutti gli altri monumenti ai caduti che abbiamo nel nostro territorio e nel loro ricordo il nostro cuore griderà forte viva l’Italia.

Il Sindaco Maurizio Calisti

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Commentiultimi pubblicati

Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....