In aumento il numero di candidati provenienti dall’estero, domani sera sarà annunciata la rosa dei vincitori
Al Teatro Nuovo di Spoleto proseguono i lavori della giuria del Concorso di Canto dello Sperimentale – presieduta quest’anno dal soprano Luciana Serra e composta dal basso-baritono Nicola Ulivieri (vincitore del concorso spoletino nel 1995), dal critico musicale Giancarlo Landini e dai direttori artistici dello Sperimentale Michelangelo Zurletti ed Enrico Girardi – che proprio in queste ore sta attentamente selezionando i finalisti di questa edizione, tra oltre 70 candidati provenienti da tutto il mondo. Nelle giornate di domenica e lunedì, i lavori proseguiranno a Villa Redenta, dove la Direzione artistica ascolterà ulteriori 60 giovani talenti che si sono iscritti alle libere audizioni collegate al concorso e parte integrante della competizione canora.
«Anche quest’anno – commenta Battistina Vargiu, presidente f.f. dell’Istituzione – siamo lieti di accogliere a Spoleto un alto numero di artisti che arrivano da paesi con culture e tradizioni così diverse. Ulteriore conferma che in questi 78 anni il Concorso dello Sperimentale è riuscito ad aumentare il proprio prestigio, diventando un polo attrattivo per i giovani che desiderano fare del teatro musicale la loro professione».
Quasi il 30% dei candidati di questa 78ma edizione del concorso, infatti, proviene da un paese estero: Albania, Armenia, Australia, Azerbaigian, Canada, Cina, Cipro, Francia, Germania, Giappone, Guatemala, Inghilterra, Israele, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Russia, Serbia, Spagna, Turchia e Ucraina.
Accompagnano al pianoforte i maestri Pablo Salido Pulido e Antonio Vicentini.
Il Concorso di canto è reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale spettacolo, alla Regione Umbria, al Comune di Spoleto e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e gode del Patrocinio della Camera di Commercio dell’Umbria.
*Istituito nel 1947 da Adriano Belli, il Concorso di canto del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nasce per avviare alla professione dell’arte lirica quei giovani dotati di particolari qualità artistiche che, compiuti gli studi di canto, non abbiano ancora debuttato. Negli anni, grandi nomi della lirica internazionale hanno partecipato alla competizione canora e si sono formati a Spoleto, basti citare Franco Corelli e Anita Cerquetti nel 1951, Renato Bruson nel 1961, Ruggero Raimondi nel 1964, Leo Nucci e Mariella Devia rispettivamente nel 1967 e 1971, solo per ricordarne alcuni. Ma anche voci del panorama lirico attuale, che proprio in questi anni stanno avendo un grandissimo successo nei palcoscenici internazionali più prestigiosi, su tutte quelle dei soprani Maria Agresta ed Eleonora Buratto.
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