Il comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Le Associazioni del City Forum, a questo punto, chiedono ai gruppi consiliari della maggioranza di chiarire la
loro posizione sulla fondamentale tutela dell’Ospedale di Emergenza-Urgenza e relativo Punto Nascita di
Spoleto. Confermano di voler essere al fianco delle libere Associazioni riunite oppure preferiscono difendere
l’inspiegabile atteggiamento del Sindaco?
L’Amministrazione si era posta in conflitto con la città quando ha avallato per mesi il progetto della Regione
Terzo Polo Ospedaliero Foligno- Spoleto, che com’è noto cancella il “S. Matteo” come vero Ospedale DEA e
mette in fuga professionisti e personale. Poi, accortasi della ribellione del territorio e quindi del malessere
esternato dai ropri sessi partiti, ha cambiato rotta e ha respinto tale Progetto, dichiarando che esso non
esiste più ed è impraticabile.
I portavoce del PD e del M5S, in colloqui diretti col City Forum, si sono perciò detti pronti ad inviare insieme
a firma del Sindaco, al inistero, alla Regione e a tutti i Sindaci, una memoria sulle ragioni della contrarietà
con contestuale richiesta di ripristinare tutti i Reparti attivi all’ottobre 2020 (data della devastante
“covidizzazione” dell’Ospedale).
Preparato il documento, ora si ricambia atteggiamento ed appare che il Sindaco con le incomprensibili
motiviazioni non lo inoltri. Il danno che si sta procurando alla città e ai comprensori Spoletino e valnerina è
forse irreparabile
E si che lo stesso Sindaco Sisti aveva preso atto che la normativa sul cratere sismico offre perfino una
ragione aggiuntiva della deroga a tutti i paramentri del decreto 70/2015.
I gruppi PD e M5S hanno il dovere di esplicitare la loro linea, se per loro è prioritario giustificare
l’atteggiamento del Sindaco verso la Regione, oppure difendere il diritto di Spoleto e Valnerina al loro
Ospedale DEA e Punto Nascita?
Al momento, nel Consiglio Comunale soltanto pochi Consiglieri hanno sostenuto tale diritto.
Qual è l’ ”inciucio” regionale e locale che vuole silenziare una delle principali città umbre, nonché epicentro
dell’area sismica, mentre subisce il danno sociale più grave immaginabile?
Spoleto City Forum
il portavoce Leonello Spitella
Lascia un commento