Unite, nel nome di progetti di solidarietà internazionali. Che hanno trovato eco, in questa parte dell’Umbria, anche nei difficili giorni del post terremoto. Ha fatto visita in questi giorni all’Inner Wheel di Spoleto la presidente internazionale dell’importante sodalizio, Oluyemisi Alatise, accompagnata dalla rappresentante nazionale Ebe Martines. Un appuntamento che ha portato alla ribalta internazionale il Club di Spoleto, costituito da appena due anni ma già distintosi con una serie di notevoli iniziative. Nell’incontrare il sindaco di Spoleto, Fabrizio Caldarelli, la presidente internazionale ha ricordato innanzitutto i tratti salienti dell’associazione, costituita poco meno di un secolo fa, il 10 gennaio del 1924 ed ora presente in 103 paesi. Attualmente l’Inner Wheel conta più di 103.000 socie, appartenenti a 3926 club, 189 distretti, 16 consigli nazionali, con rappresentanti nazionali in 34 Paesi. Gli obiettivi principali sono promuovere la vera amicizia, incoraggiare gli ideali del servizio personale, promuovere la comprensione internazionale. “Solo chi indossa le scarpe ha sottolineato la presidente nell’incontro con il sindaco- sa dove fanno male. L’istinto di madri che possediamo come donne, ci fa individuare i progetti che toccano il cuore nella nostra comunità e nel mondo, e non abbiamo mai mancato di farlo in base alle nostra capacità”. L’International Inner Wheel gode dello status di Osservatore nell’ambito delle Nazioni Unite, ed ha un lasciapassare permanente per la sede dell’Onu a New York. Nel corso del cordiale incontro con il sindaco, alla presenza di una delegazione dell’Inner Wheel di Spoleto guidata dalla presidente Simona Calai Granelli, si è anche parlato delle conseguenze del sisma che ha colpito il centro Italia, esaminando possibili modalità di collaborazione. Ad esempio durante il recente periodo natalizio l’Inner di Spoleto ha diffuso lelenco delle aziende più colpite dal sisma, invitando le socie di tutta Italia ad effettuare preferibilmente gli acquisti presso tali attività.
La presidente internazionale, che ha visitato per due giorni Spoleto, proviene da Lagos, in Nigeria. E stata per cinque anni giudice minorile ed è direttore esecutivo dellazienda di famiglia Tuntise Investments LTD. Durante questi anni ha creato un centro di accoglienza per bambini smarriti, oltre ad un qualificato centro professionale. Ha iniziato il programma Women for Africa per la concessione di micro credito alle donne ed ha partecipato ad importanti eventi Inner Wheel. In Italia oltre a Spoleto è stata a Torino, Verona, Trento, Firenze, Napoli e Venezia.
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