Alternanza scuola-lavoro: presentati i risultati in Comune

  • Letto 1209
  • Sono stati presentati questa mattina nella Sala dello Spagna di Palazzo comunale, i risultati del Progetto “Alternanza Scuola/Lavoro” che ha coinvolto la classe Va di scienze umane dell’IIS Sansi –Leonardi–Volta nel corso dell’anno scolastico 2015-2016.

    Progetto iniziato a gennaio con una serie di incontri di formazione, cui hanno partecipato le professoresse dell’IIS Sansi-Leonardi Volta Agnese Tomassini, Maria Antistica Cascioli e la mediatrice culturale Cristina Conditi della Cooperativa Sociale EDIT, e proseguito con il tirocinio di incontri con i ragazzi di diverse classi della media Dante Alighieri (classi del plesso di Baiano, seguite dalla professoressa Gabriella Proietti) e della Pianciani-Manzoni (alla sede Pianciani di via Arpago Ricci, seguite dalla prof. Maria Adele Sammarco).

    In totale dieci incontri per effettuare un vero e proprio stage di formazione che permette agli studenti di cimentarsi con un progetto educativo dove si lavora per integrare le differenze di lingua e di cultura; parlare di inclusione sociale, di interculturalità, di rispetto per le diversità e la pluralità, viste come importante risorsa e ricchezza intellettuale.

    La vicesindaco Maria Elena Bececco, intervenuta in conferenza, ha sottolineato l’importanza di questo progetto di interculturalità e di inclusione e di come l’Amministrazione creda fermamente in azioni come questa, da intendere come risposta educativa alle esigenze di una società sempre più complessa e sfaccettata e inserita in un contesto territoriale dove sempre più bambini della scuole sono originari di altre culture.

    Un progetto che mette a confronto i ragazzi delle scuole superiori con quelli delle scuole medie, ne mette in risalto la capacità di autonomia e attraverso linguaggi e codici condivisi tra studenti permette di affrontare con più efficacia temi importanti, permettendo uno scambio di esperienze e di idee utili a vincere pregiudizi, combattere stereotipi e scongiurare chiusure culturali.

    La funzione degli insegnanti, hanno sottolineato i docenti, è di primo input, partendo dalla lettura di testi come quelli di Levi-Strauss ma poi il progetto è stato sviluppato dalle ragazze che sono riuscite a coinvolgere in maniera molto efficace gli alunni delle medie.

    Share

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....