Serie B, Perugia-Cosenza 2-2

  • Letto 617
  • Nella gara dai due volti, il Perugia rallenta

    É stata una gara dai due volti Perugia-Cosenza, valida per il quindicesimo turno del campionato di Serie B. Un tempo a testa, in cui le due compagini hanno dato l’impressione di poter vincere la gara ma alla fine si sono dovute accontentare, entrambe, di un punto guadagnato.
    Dal primo minuto, Oddo sceglie il 4-3-2-1 con Vicario in porta, Rosi, Falasco, Sgarbi e Nzita in difesa, Dragomir, Carraro e Nicolussi Caviglia in mediana con Capone e Buonaiuto alle spalle di Pietro Iemmello.
    L’approccio alla gara del Perugia è quello giusto: i grifoni producono un buon calcio, trovano il vantaggio con il solito Iemmello (12 reti in 15 gare) e ricevono gli applausi del pubblico del “Curi” per le giocate migliori. I grifoni però, non concretizzano quanto creano e vanno al riposo con una sola rete di vantaggio,  quando tra occasioni gettate al vento e buone giocate, avrebbero meritato di più.
    L’avvio di ripresa é una doccia fredda per il Perugia, colpito al primo affondo degli ospiti, firmato Sciaudone.
    La gara incredibilmente si addormenta, i grifoni trovano il nuovo vantaggio con Falasco ma l’urlo dei tifosi biancorossi viene fermato dal nuovo pari ospite, concesso dopo un’amnesia difensiva.
    Il grifo è smarrito ed il Cosenza sfiora in più occasioni il colpo del clamoroso ko.
    Un tempo a testa. Una gara in cui, paradossalmente, entrambe avrebbero potuto dilagare ed i due tecnici si devono accontentare di un punto. Il Perugia manca l’appuntamento con il cambio di passo.

    PERUGIA: Vicario, Rosi, Nzita, Carraro, Sgarbi, Iemmello, Dragomir, Buonaiuto, Nicolussi Caviglia (36′ st Melchiorri), Falasco, Capone (25′ st Fernandes). A disp.: Fulignati, Albertoni, Rodin, Mazzocchi, Falcinelli, Fernandes, Konate, Balic, Falzerano, Di Chiara, Melchiorri. All. Oddo

    COSENZA: Perina, Capela, Idda, Pierini (35′ st Greco), Litteri, Sciaudone, Legittimo (25′ st D’Orazio), Bruccini, Bittante, Rivière, Baez. A disp.: Saracco, Corsi, Broh, D’Orazio, Schiavi, Machach, Trovato, Monaco. All. Braglia

    ARBITRO: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1 (Robilotta – Zingarelli)

    RETI: 18′ pt Iemmello, 1′ st Sciaudone, 21′ st Falasco, 24′ st Rivière

    NOTE: 2.010 paganti per un totale di 7.420 spettatori. Ammoniti Sciaudone, Carraro, D’Orazio. Espulso Dragomir

     

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....