Accademia del Sapore sezione culinary di Inmetodo Formazione presenta il MASTER DI ALTA CUCINA che si sta svolgendo presso l’Istituto alberghiero “De Carolis” di Spoleto. Si tratta del 40/esimo corso organizzato dalla nuova culinary school dell’Umbria in meno di 2 anni e per l’occasione il Master ha un coordinatore di eccezione, quale è il Maestro Chef stellato MAURIZIO SERVA.
Il Master, al quale partecipano 9 allievi/e, è articolato in 2 fasi: la prima prevede un ciclo didattico-formativo di 560 ore con lezioni teoriche e prove di laboratorio, con le ultime 60 ore dedicate a uno stage presso uno dei ristoranti convenzionati con Inmetodo-Accademia del Sapore; la seconda fase prevede un tirocinio di 6 mesi retribuito a 800 euro mensili, presso un’azienda convenzionata (solo per iscritti con Torno Subito).
Al termine del Master verrà rilasciato l’Attestato di qualificazione di Cuoco.
Lo Chef Maurizio Serva, oltre ad essere lui stesso docente del Master, coordinerà un gruppo di chef di primissimo livello, tra cui il Maestro Giuseppe Scassellati che in questo percorso didattico sosterrà le sue lezioni in lingua inglese. L’approfondimento della lingua inglese e in particolare il linguaggio tecnico di cucina rientra nell’offerta formativa dell’Accademia del Sapore: tutti gli iscritti usufruiscono di una sessione di inglese in aula oltre che alle lezioni in cucina, per poi accedere ad un esame finale per conseguire la certificazione del Trinity College London. A partire dal prossimo Master usufruiranno, gratuitamente, anche di una settimana studio presso un college di Malta o Dublino (o presso altre città europee, previa disponibilità).
Il Master di Alta cucina è rivolto principalmente a diplomati delle scuole alberghiere e/o già esperti che intendono rafforzare le proprie competenze.
Il Master che presentiamo oggi ha un costo pari a 9.980 euro. Ma l’iscrizione può essere gratuita se si accede attraverso bandi o voucher formativi, come appunto il Torno Subito per il Lazio o Garanzia giovani, valida anche in Umbria. Nel caso in cui non si dovessero avere i requisiti necessari per accedere ai finanziamenti formativi, agli aspiranti chef potrebbero essere messe a disposizione delle “Borse di studio private” a parziale copertura del costo complessivo del corso. Per maggiori informazioni su come eventualmente richiederle si invita a rivolgersi alla segreteria di Inmetodo.
Nel frattempo sono già aperte le iscrizioni per il prossimo Master di Alta Cucina, a cui si potrà, appunto, partecipare gratuitamente grazie al Bando Torno Subito 2018 – Sezione Gusto, previo requisiti richiesti dalla Regione Lazio, che uscirà nel mese di aprile. Bando che è rivolto a laureati, studenti universitari e diplomati delle scuole alberghiere di età compresa tra i 18 e i 35 anni e che siano residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella regione Lazio.
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L’Accademia del Sapore, oltre a organizzare il Master di Alta Cucina, ha come offerta formativa anche corsi di Alta qualificazione per Maestro Pasticcere, Maestro Pizzaiolo e Maestro Barman che come quello di Alta cucina prevedono sia il rilascio dell’attestato che della Qualifica Regionale ch costituisce titolo legale di studio rispettivamente per i profili professionali di pasticciere, pizzaiolo e barman.
Prossimamente saranno avviati Master anche ad Orvieto che costituisce un’altra piazza di riferimento per la ricettività turistica e l’enogastronomia. Tutti i corsi si svolgono presso importanti ed attrezzati laboratori in Umbria messi a disposizione dalle varie organizzazioni coinvolte nelle attività di formazione.
Cosa dice Emilio Landi, direttore di Inmetodo – Accademia del Sapore:
“Inmetodo organizza corsi di formazione con rilascio della qualificazione professionale da parte della Regione Umbria che vanno dalla ristorazione ad altri settori della vita lavorativa, dal 1993 quindi ormai 25 anni, ma oggi è un giorno importante perché riusciamo, attraverso la sezione Accademia del Sapore, a proporre un Master di Alta Cucina con uno degli Chef più importanti nel panorama della ristorazione italiana come Maurizio Serva. Il nostro intento è quello di offrire corsi di alta formazione che permettano ai nostri allievi e allieve di acquisire quelle competenze necessarie per affrontare il già complesso mondo del lavoro. L’ambizione che ci proponiamo è di intercettare e soddisfare la domanda che arriva direttamente dalla grande ristorazione, che vuole giovani cuochi in grado di saper gestire il lavoro di cucina in tutte le sue sfaccettature, inoltre da quest’anno abbiamo deciso di abbinare la lingua inglese così da permettere ai giovani che si affacciano a questa professione anche di giocarsi una partita lavorativa dai confini allargati. Infine, ma non per ultimo in ordine di importanza, vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine alla dirigente di questo istituto Alberghiero, Fiorella Sagrestani, alla direttrice amministrativa Maria Margherita Lezi e al professor Mirco Caroli, coordinatore dell’indirizzo enogastronomico dell’istituto Alberghiero, per averci messo a disposizione i propri laboratori. E’ nostra intenzione poter avviare una proficua collaborazione tra l’Accademia del Sapore e l’istituto Alberghiero di Spoleto così da accrescere sempre più l’offerta formativa nel mondo della ristorazione in questa città e in generale in Umbria, attraendo grazie ad un percorso d altissima qualità anche gli studenti in uscita dopo il diploma dagli Istituti alberghieri della vicina regione Lazio che possono approfittare della opportunità del Bando Torno Subito-Gusto gestito da Laziodisu”.
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