“Musica a Palazzo”: il Concerto di Fine Anno offerto dall’Accademia Spoletina

  • Letto 1911
  • Un viaggio nel coltissimo mondo musicale del Seicento italiano, ricostruendo quella che poteva essere una serata di musica nella più prestigiosa residenza ecclesiastica cittadina: mercoledì 30 Dicembre alle ore 17 nel Salone dei Vescovi del Palazzo Arcivescovile di Spoleto (Via Aurelio Saffi), con la direzione artistica di Francesco Corrias, si terrà la quarta edizione del Concerto di Fine Anno “Musica a Palazzo” offerto dall’Accademia Spoletina alla cittadinanza, dopo il grandissimo successo delle passate edizioni a Palazzo Collicola, Palazzo Marignoli, palazzo Leti-Sansi. In questa occasione verranno eseguiti brani di autori quali Luzzasco Luzzaschi, Claudio Monteverdi, Tarquinio Merula, Barbara Strozzi, Giovanni Felice Sanches e, non da ultimo, lo spoletino Loreto Vittori, cantore prediletto del papa Urbano VIII, già Maffeo Barberini vescovo di Spoleto, nella Roma barberiniana.
    Il concerto assume un valore eccezionale non solo per il luogo ed il repertorio che verrà eseguito, ma soprattutto per l’eccezionalità degli interpreti, veri capisaldi di riferimento nell’interpretazione del musicale repertorio antico, che hanno accettato l’invito dell’Accademia per dare vita a un concerto che si preannuncia di valore unico: Lucia Napoli, mezzosoprano; Cristiano Contadin, viola da gamba; Francesco Tomasi, tiorba e chitarra barocca.
    Dati i limitati posti a disposizione si potranno inviare le prenotazioni entro il 28 dicembre via e-mail all’indirizzo: info@accademiaspoletina.it. Le prenotazioni, strettamente personali, saranno accettate fino all’esaurimento dei posti disponibili.

    Musica a Palazzo, quando la fruizione prima ancora che scendere nei teatri, era un fatto privato e coltissimo. Tale è l’idea perseguita dall’Accademia Spoletina: riproporre musica d’eccezione con interpreti d’eccezione nei luoghi più belli, talvolta anche meno conosciuti di Spoleto ossia i suoi bellissimi palazzi. Tutto ciò è reso possibile grazie alla collaborazione di coloro che aprono storiche residenze al pubblico.

    Lucia Napoli, mezzosoprano. Diplomata in violino ed in canto, con il massimo dei voti, presso i conservatori di Perugia e Fermo; vincitrice dei concorsi di canto Provenzale, presso il centro di musica antica Pietà dei Turchini di Napoli, Concour International de Chant de Clermont-Ferrand, Concorso Città di Cagli e Concorso Città di Terni.
    Si è specializzata nel belcanto, nella musica antica e da camera presso l’Accademia Toscanini di Parma e con artisti del calibro di Sara Mingardo, Dalton Balwind, Micheal Aspinall e Gioacchino Zarrelli. Ha interpretato opere di Nino Rota, Gioacchino Rossini, Claudio Monteverdi, Marc-Antoin Charpentier ed Henry Purcell.
    Ha approfondito lo studio della letteratura Bachiana con Michael Radulescu, sotto la cui direzione ha già eseguito numerose cantate, la Passione Secondo Matteo, il Magnificat, i Mottetti ecc.
    Sostiene un’intensa attività concertistica in prestigiosi festival e nelle sale da concerto più importanti al mondo quali: Resonanzen (Vienna), Festival Monteverdi (Cremona), Summer Internationale Barocktage Stift Melk, Le Settimane Musicali dell’Olimpico (Vicenza), MiTo Settembre Musica, Festival Chopin (Varsavia), Ravenna Festival, Maggio Musicale Fiorentino, Salzburger Festspiele, Teatre des Champs-Elysées (Parigi), White Light Festival Lincoln Center (New York), Concertgebow (Amsterdam), Teatro La Fenice etc.
    Vanta collaborazioni artistiche, in qualità di solista, con direttori quali: Riccardo Muti, Gustav Leonhardt, Sigiswald Kuijken, Sir J.E. Gardiner, Pàl Nemeth, Paul Dombrecht, Philippe Herreweghe, Christopher Hogwood, Franz Brüggen, Michael Radulescu, Umberto Benedetti Michelangeli, Sergio Balestracci e Francesco Cera. È solista di numerosi gruppi di musica antica italiani ed europei quali: La Petite Bande, Ensemble Arte Musica, Concerto Romano e La Stagione Armonica.
    Ha inciso per Christophorus Sacred Music for the Poor e Luther in Rome, per Zig-Zag Territoires Carmina Burana di C. Orff, per Pentatone la Nona Sinfonia di L. V. Beethoven, e per PHI Die Jahreszeiten di F. J. Haydn e Werke fur Chor und Orchester di J. Brahms.

    Cristiano Contadin, viola da gamba
    Diplomatosi in pianoforte e successivamente in viola da gamba con Biordi, collabora anche in veste di solista con ensembles italiani e stranieri specialisti e non nella prassi esecutiva antica, tra cui I Barocchisti, Accademia Bizantina, Il Giardino Armonico, La Venexiana, L’Arpeggiata, La Capella de’ Pietà dei Turchini, Elyma, Orchestra Filarmonica della Scala, En Chordais, Il Suonar Parlante, con i quali ricevuto riconoscimenti e premi in ambito nazionale ed internazionale (Diapason d’or, Goldberg, Schallplatte der Musik, Le Choc de la Musique, Fanfare)
    Come solista e con il quartetto di viole da gamba Il Suonar Parlante, in particolare, oltre al repertorio violsitico, approfondisce la musica contemporanea eseguendo partiture appositamente scritte da famosi compositori e jazzisti quali Kenny Wheeler, Uri Caine, Don Byron, Ernst Reijseger, Markus Stockausen, Lucio Garau.
    Incide tra le altre per Winter&Winter, Deutsche Grammophon, Decca, Sony, EMI Classics, Glossa, Hyperion, Elucevanlestelle, Brilliant ecc.
    Affianca alla parte esecutiva anche l’attività di ricerca dedicandosi soprattutto al repertorio violistico del XVII e XVIII secolo; per la casa editrice MUSEDITA coordina la collana dedicata alla Viola da gamba (La voce dell’Ambasciatore) mentre per EDT ha tradotto The early history of the viol di I.Woodfield.
    Attualmente insegna Viola da gamba presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e collabora con i conservatori “V. Bellini” di Palermo e “S. Giacomantonio” di Cosenza. È inoltre direttore didattico dei corsi estivi di musica antica di S. Vito al Tagliamento. È stato docente di viola da gamba inoltre presso l’Academy of Musik di Esbijerg in Danimarca dal 2010 al 2013. Suona una viola da gamba basso italiana di anonimo della prima metà del Settecento.
    Nel 2012 è stato pubblicato per l’etichetta Elucevanlestelle il cd Cantar Bastardo, progetto originale realizzato assieme al baritono Marco Scavazza dedicato al repertorio italiano vocale e strumentale del ‘500 secondo la pratica del Cantar alla viola, suscitando un vivo interesse da parte di musicologi, pubblico e critica specializzata. Come ultimo impegno discografico è appena stato pubblicato un cofanetto contenente l’integrale delle triosonate e dei concerti per viola da gamba ed orchestra di G.P. Telemann registrati per l’etichetta Brilliant con il suo nuovo ensemble OPERA PRIMA diretto e promosso da lui, ensemble con organico variabile dal duo all’orchestra passando per il consort di viole da gamba

    Francesco Tomasi, tiorba e chitarra barocca
    Diplomato brillantemente al Conservatorio di musica “S. Cecilia” in Roma con il massimo dei voti, mel 2012 termina un Master di liuto specializzandosi in chitarra barocca e tiorba con Rolf Lislevand nella Musik Hochschule di Trossingen. Ha frequentato numerose masterclasses internazionali tenute da Paul O’Dette, Jakob Lindberg e Nigel North.
    Ha al suo attivo un’intensa carriera concertistica, grazie alle varie collaborazioni con ensembles di musica antica tra i quali Concerto Romano diretto da A. Quarta, Arte musica diretto da F. Cera, Swiss Baroque Soloists, Pera ensemble, Cappella Gabetta, La Malaspina, La Selva, Cappella Tiberina, Ricercare antico, Anfione ensemble diretto da A. Damiani, con i quali si è esibito nell’ambito dei più prestigiosi festival e rassegne concertistiche in Italia e all’estero, tra cui Tager Alte Musik in Herne (Germania), Wiener Konzerthaus (Austria), Internationale Barocktage Stift Melk (Austria), Malgartner Kloster Konzerte (Germania), Festival internazionale “W. A. Mozart” a Rovereto, Rheingau Musik Festival (Germania), Festival Flatus Siòn (Svizzera), Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Antiqua Festival (Spagna), Roma Festival Barocco, riscuotendo grande successo e consensi dalla critica. Nel 2009 partecipa alla manifestazione Ponti Sonori organizzata dall’Accademia Nazionale Santa Cecilia.
    Nel 2010 vince l’audizione ed entra a far parte dell’orchestra barocca dell’Unione Europea (EUBO), con la quale ha svolto concerti nei vari paesi europei tra cui Lussemburgo, Francia, Portogallo, Germania, Polonia, Belgio e con la quale collabora tutt’ora. Nel 2010 vince con il suo ensemble la Malaspina il premio della giuria al concorso di musica antica “Biagio Marini” in Neuburg an der Donau (Germania).
    Ancora giovanissimo ha avuto la fortuna e l’onore, di poter suonare in molte delle sale da concerto più famose d’Europa tra cui: Konzerthaus a Vienna, Casa da Musica Porto, Herkuleszaal di Monaco (Germania), Auditorium Santa Cecilia di Roma, Teatro dell’Opera di Kharkov Ucraina, Philarmonie di Kiev, Philarmonic Concert Hall di Lodz (Polonia).
    Nel 2009 collabora con l’ensemble La Selva alla registrazione di un cd intitolato Alla luna con musiche di Biagio Marini. Con il gruppo Cappella Tiberina registra per la casa discografica Brilliant Classics i XII Concerti per flauto dolce di Mancini, con il gruppo Concerto Romano il cd Luther in Rom per la casa discografica Christophorus. Effettua inoltre registrazioni radiofoniche per la Radio Vaticana, WDR radio tedesca, ORF radio austriaca ed effettuato registrazioni televisive per la rete RAI International.
    Il suo costante impegno nello studio della prassi esecutiva antica, lo vede attualmente attivo come continuista, nell’accompagnamento di cantanti e strumentisti, nonché come esecutore solista, al liuto, tiorba e chitarra spagnola.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....