Da una stima della Caritas sono oltre 500 famiglie . La soddisfazione dell’Arcivescovo e del Sindaco.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto anche per l’anno 2016 ha stanziato dei fondi (40.000,00 euro) per sostenere quelle famiglie, sempre più indigene, colpite dalla crisi socio-economica che ha fortemente impoverito il territorio spoletino. Tali risorse confluiranno in un Fondo di Sostegno Sociale gestito di concerto dalla Caritas diocesana di Spoleto-Norcia, dai Servizi Sociali del Comune di Spoleto e dalla stessa Fondazione. Nel 2015 sono state aiutate a pagare utenze domestiche scadute, canoni di locazione arretrati o a fare fronte a spese non programmate e senza copertura 156 famiglie, in maggioranza italiane e con figli. Soddisfatto di questo nuovo sostegno il direttore della Caritas diocesana Giorgio Pallucco: «Pur nella consapevolezza dell’impossibilità di prendere in carico tutte le famiglie in condizione di povertà assoluta residenti nel territorio di Spoleto, che la Caritas diocesana ha censito in oltre 500, il generoso contributo della Fondazione Carispo presieduta da Sergio Zinni rappresenta un importante intervento di coesione sociale affinché in molti non “rimangano indietro”. Questa sinergia tra Caritas, Comune e istituzioni bancarie – sottolinea Pallucco – è in linea con il magistero di Papa Francesco che invita tutti i cristiani a lavorare per l’inclusione sociale dei poveri, affinché la Carità e la Solidarietà non siano tali solo a parole ma, soprattutto, nei fatti».
L’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, e il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, sono grati alla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto per questo ulteriore gesto di sensibilità e attenzione ai bisogni di quanti sono meno fortunati.
nella foto il presidente della fondazione CaRiSpo Sergio Zinni con mons. Boccardo
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