Riorganizzazione della macchina comunale, Lucidi e Zaffini chiedono l’ispezione per verificare il rispetto delle procedure ministeriali

  • Letto 1177
  • La nota stampa dei Senatori spoletini

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Approda in Parlamento la vicenda della riorganizzazione del personale messa in campo dall’amministrazione comunale spoletina che, a regime, aumenterà in modo considerevole il costo del personale dirigenziale, ingessando ulteriormente il Bilancio e vincolando la capacità di spesa per le assunzioni di figure intermedie assolutamente necessarie per garantire i servizi dell’Ente.

    Sotto la lente dell’Ispettorato della Funzione Pubblica dovrebbe finire, secondo i parlamentari spoletini, la procedura utilizzata per il riordino di numeri, ruoli e competenze degli apicali cittadini, in relazione alle varie linee guida impartire dal Ministero e dalle relative Leggi e decreti.

    La riorganizzazione prevede la creazione di 9 dipartimenti, 3 uffici di piano, 2 Dirigenti senza incarico, per una spesa che passerà da 500mila ad un milione di euro, con un nuovo assetto organizzativo dell’Ente (funzionigramma) che è stato approvato successivamente al Piano Triennale del Fabbisogno di Personale, in controtendenza rispetto al fatto che il Piano sopracitato dovrebbe essere definito in coerenza e a valle dell’attività di programmazione, in base a  regole costituzionali di buona amministrazione, perseguendo l’efficienza, efficacia e l’ economicità dell’azione amministrativa, oltre ad essere strumento imprescindibile di un apparato/organizzazione chiamato a garantire, come corollario del generale vincolo di perseguimento dell’interesse pubblico, il miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini ed alle imprese.

    Inoltre la procedura per assumere l’ennesimo Dirigente è iniziata addirittura prima che fosse stato approvato il nuovo funzionigramma,  e prima che fosse stato adottato il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale che ne prevedesse l’assunzione stessa.

    È per questi motivi che abbiamo chiesto di verificare la conformità dell’azione amministrativa del Comune di Spoleto ai principi di efficienza, efficacia ed economicità, con particolare riferimento al conferimento degli incarichi e all’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di controllo dei costi, rispetto delle procedure ministeriali e delle linee guida del Ministero della Funzione Pubblica.

    Sen. Stefano Lucidi

    Sen. Franco Zaffini

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....