(DMN) Spoleto – in città, soprattutto nel centro storico, è molto sentita la devozione verso Sant’Antonio di Padova, il frate francescano portoghese morto nella città veneta il 13 giugno 1231 e canonizzato da Papa Gregorio IX il 30 maggio 1232 nel Duomo di Spoleto. La devozione al Santo iniziò a Spoleto nel 1904 quando Papa Pio X nominò Sant’Antonio contitolare della chiesa di Sant’Ansano, dove per molti anni, é stata portata avanti la tradizione della processione che, nel tempo, ha coinvolto numerose generazioni di bambini , divenendo uno degli appuntamenti religiosi più cari ai residenti del centro storico, interrotta solo lo scorso anno a causa dell’inagibilitá della Chiesa di Sant’Ansano.
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Giovedì 14 giugno, la comunità spoletina, rende omaggio ancora una volta al Santo di Padova (il 13, giorno della festa, l’Arcivescovo e tutti i sacerdoti sono a Roccaporena per l’ultimo giorno dell’Assemblea annuale del clero). Alle 9.00, nella Chiesa di San Filippo, verrà celebrata la Messa con la benedizione dei Pani mentre, alle 18.00, avrà luogo la concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza Episcopale Umbra, mons. Renato Boccardo. Al termine, la processione recherà la reliquia del Santo, giunta da Padova, all’altare di S. Antonio nella Basilica Cattedrale.
Nella foto di archivio in evidenza la processione del 2016. Clicca QUI per vedere la galleria fotografica completa.
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