Teatro Romano
25 Giugno 2016 21:30
DANZA
CARMEN
balletto in due atti di Amedeo Amodio
dal racconto di Prosper Merimée
coreografia e regia Amedeo Amodio
musica Georges Bizet
adattamento e interventi musicali originali Giuseppe Calì
scene e costumi Luisa Spinatelli
danzano
Eleonora Abbagnato (Carmen)
Alexandre Gasse (Don José)
Giacomo Luci (Escamillo)
Giorgia Calenda (Micaela)
con
Giacomo Castellana (L’Ufficiale)
Giovanni Castelli
Virginia Giovannetti
Walter Maimone
Gloria Malvaso
Marco Marangio
Valerio Marisca
Flavia Morgante
Nicolò Noto
Giovanni Perugini
Susanna Salvi
Flavia Stocchi
produzione Daniele Cipriani Entertainment
“Ah, Carmen! Ma Carmen adorée!”. Sulle ultime note dell’opera si chiude il sipario.
In palcoscenico inizia lo smontaggio delle scene. A poco a poco il personale e quanti altri hanno assistito allo spettacolo da dietro le quinte, vengono catturati dai fantasmi del dramma appena trascorso e man mano, un gesto, una frase, uno sguardo li spinge ad immedesimarsi in ognuno dei personaggi, per puro caso. Sarà, dunque, per puro caso che Don José incontra Carmen, che rappresenterà per lui l’unico momento di vita autentica, intensa, ma anche quello della morte. A questo punto è tutto stabilito, meno il percorso o labirinto dei due destini ormai indissolubilmente legati. Così si potranno creare accostamenti scenici imprevedibili e surreali, ma sempre volti verso un’unica fine. Sarà comunque Carmen, profondamente consapevole dell’ineluttabilità del momento finale, a condurre il gioco trasgressivo ed eversivo, in un impossibile tentativo di sfuggire alla sua sorte. La scena, come la musica, si svuota durante lo svolgimento del racconto, fino a rimanere nel momento finale completamente scarna, desolata ad esprimere la “solitudine tragica e selvaggia” di una donna che cerca di affermare il proprio diritto all’incostanza.
i biglietti:
settore gold €60
posto unico centrale €55
posto unico laterale €48
durata: 1 ora e 45 minuti
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