Riceviamo dalla Sig.ra Laura Zampa, consigliera comunale del Partito Democratico e pubblichiamo:
Nel Consiglio comunale del 27 luglio scorso, la consigliera Zampa nelle comunicazioni ha portato le problematiche di alcuni cittadini che vivono nelle periferie della città e si sono visti togliere, dal mese di settembre 2016, il trasporto pubblico locale nei giorni festivi.
La giunta Cardarelli si è presentata con un programma di attenzione alle fasce deboli ed alle fragilità e poi alla prima occasione va a sottrarre servizi proprio alle zone della città dove sorgono edifici ad edilizia popolare.
È stato risposto a queste persone di ricorrere al bus a chiamata…se non fosse che questo servizio, socialmente utile e egregiamente svolto dalla Associazione Croce Verde, grazie ad una convenzione con i comuni di Spoleto, Castel Ritaldi, Campello, Giano dell’Umbria, la domenica non è previsto. Il trasporto nei giorni festivi ai cittadini privati dalla Amministrazione del trasporto pubblico, costa 15 euro a chi è in grado di deambulare, 20 euro ai non autonomi nella deambulazione. 
L’assessora Campagnani ha risposto accusando la Consigliera Zampa di dire bugie rispetto i prezzi, con la benedizione del Presidente del Consiglio che non ha ammesso repliche alla consigliera…invece no Assessora, si informi meglio, il prezzo nei giorni festivi è proprio quello indicato dalla consigliera Zampa.
Ora certamente non servono scuse, perché la verità basta a se stessa, ma la cosa grave, per cui Campagnani dovrebbe chiedere scusa ai cittadini, è che ha dimostrato di non conoscere proprio quei servizi che dovrebbe gestire.
Per quanto riguarda poi il nascondersi dietro al fatto che la razionalizzazione del trasporto locale è iniziata con la precedente giunta, personalmente non penso sia una scusante.
Credo che favorire il collegamento tra il centro e le periferie, abbia una valenza sociale e di sviluppo di rilievo. Invece di costringere gli abitanti a venire in centro storico per raggiungere lo sportello del cittadino, molto meglio sarebbe incentivarne la presenza per eventi ed attività attrattive, permettendo di vivere e legarsi alla città, facilitando rapporti e spostamenti, anche alle fasce più fragili.
Occorre trovare soluzioni che armonizzino servizi e contenimento della spesa. La scelta è politica.
Laura Zampa
Consigliera comunale gruppo PD
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