L’evento si terrà venerdì 16 ottobre alle ore 21:00.
Venerdì 16 ottobre terzo incontro di Visioni d’Autore e terzo film proveniente dal Festival di Venezia: dopo Gianluca De Serio e Susanna Nicchiarelli, alle ore 21:00 in Sala Pegasus sarà presente il regista Salvatore Mereu per la presentazione di “Assandira” tratto dal romanzo omonimo di Giulio Angioni e con la presenza come interprete principale di Gavino Ledda, autore di “Padre padrone”. Presentato fuori concorso a Venezia 77, il film è il quinto lungometraggio del regista, vincitore nel 2003 del David di Donatello per la migliore opera prima, Ballo a tre passi.
Al termine della proiezione Q&A a cura di Roberto Lazzerini, formatore esperto di cinema.
La serata è un evento a cura di Comune di Spoleto, Graziella Bildesheim per Maia Associazione Culturale e Cinéma Sala Pegasus all’interno del progetto Visioni d’Autore.
IL FILM
Costantino Saru, settantenne, si aggira sotto una pioggia torrenziale attraverso i resti di quella che era la sua proprietà e che il figlio Mario aveva trasformato in un agriturismo, dandogli l’antico nome sardo di Assandira. Mario è morto, e così gli animali: cavalli, pecore, maiali, galline. E un magistrato è venuto ad investigare l’origine del rogo che ha reso Assandira “un niente di nessuno”. La storia che precede quel rogo viene ripercorsa a ritroso, a partire da quando Mario e la sua compagna tedesca tornano dalla Germania, dove il figlio di Costantino aveva cercato lavoro. I due convincono Costantino a trasformare la sua proprietà in un “villaggio antichità” che mostri ai turisti stranieri l’antico stile di vita dei pastori sardi, che la nuora tedesca rilegge come “molto pittoresco”. Ed è l’inizio della profanazione di una terra già abbondantemente sfruttata e derisa dal turismo del “continente”.
COMMENTO DEL REGISTA
Leggendo Assandira ho inizialmente provato un sentimento di frustrazione e di indignazione nei confronti della rappresentazione del mondo a cui appartengo, quello della Sardegna rurale, massacrato dall’industria turistica, dall’idea che in nome del guadagno si possa passare anche sopra la dignità umana. Ma in Assandira questo non è che l’aspetto esteriore. In una storia c’è sempre una parte nascosta che può attenere al nostro privato, più di quanto noi stessi non siamo disposti ad ammettere. Assandira è un percorso nella conoscenza della natura umana, un tentativo di esplorare i sentimenti più reconditi, silenti, che, se anche tenuti a bada, finiscono per per muovere le cose e gli uomini.
Come partecipare alla serata (prenotazione e/o prevendita obbligatoria):
– Acquistando i biglietti in prevendita negli orari di apertura della sala
– Acquistando i biglietti in prevendita on line su cinemasalapegasus.it – Prenotando al numero + 39 339 40 12 680
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