“Venti milioni per togliere due curve in Valnerina ma la Flaminia resta dimenticata”

  • Letto 637
  • La nota del capogruppo di Insieme per Spoleto, Paolo Piccioni

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Dalla sanità ai servizi. Dai servizi alle strade: a Spoleto continuano ad arrivare solo le briciole, mentre altrove vengono impegnate risorse ingenti in lavori dalla dubbia utilità. E’ il caso del progetto Anas di realizzare una nuova galleria, sulla statale Valnerina, solo per togliere un paio di curve ad un percorso che ne è comunque pieno. Spendendo venti milioni di euro. Mentre l’ammodernamento della Flaminia, o il completamento della Tre Valli, restano solo lontane promesse.
    A sollevare il problema, invitando tutte le forze della città a unirsi per contrastare il sempre più grave isolamento di Spoleto nel contesto regionale e nazionale, è il capogruppo di Insieme per Spoleto, Paolo Piccioni.

    “Sono passati un po’ di giorni –afferma – da quando in Valnerina, a Sant’Anatolia di Narco, si è svolto un Consiglio Comunale aperto per discutere del progetto dell’Anas di intervenire sulla SS 685. Ho atteso con qualche speranza che anche qui,a Spoleto, si aprisse una discussione sul tema degli interventi sulla viabilità extraurbana. Zero. Zero discussioni, zero proposte, zero partecipazione”.
    “È mai possibile – continua Piccioni – che salta fuori un progetto della bellezza di 20 milioni di euro per la realizzazione di una Galleria e un tratto di strada di circa km 2.5 in Valnerina e a Spoleto non si apre una discussione su come vengano stanziati questi soldi? È mai possibile che per un lavoro, sostanzialmente inutile e non gradito dai residenti nei comuni interessati, vengano stanziati venti milioni di euro mentre per i circa 17 chilometri della Flaminia che ci separano da Terni ci sono briciole e nessuno in città senta il bisogno, l’esigenza, di iniziare una discussione pubblica sulle necessità di quella strada e dell’importanza che potrebbe avere per la città?”

    “Senza nulla togliere all’importanza del completamento della tre valli che, contrariamente a quanto promesso potrebbe avere tempi di realizzazione molto lunghi –aggiunge il capogruppo di Insieme per Spoleto – ci domandiamo come sarebbe potuta cambiare, come potrebbe cambiare il collegamento della città con Terni (e soprattutto Roma) se fossimo stati in grado di attirare quei finanziamenti per ammodernare sul serio la Flaminia. Quando inizieremo come città a farci sentire sul serio con le istituzioni sovracomunali?”
    In effetti della necessità di ammodernare la Flaminia, rendendola a quattro corsie, se ne parla da molto tempo. “Circa quindici anni fa –afferma Giancarlo Cintioli, consigliere di Insieme per Spoleto- era stato approntato anche un progetto dettagliato, ma poi non se ne è fatto più niente. Eppure l’importanza di un simile collegamento sta diventando sempre più vitale per la realtà spoletina”.
    “Come consiglieri comunali di opposizione, di una lista che rappresenta una parte importante della storia politica della sinistra della città –conclude Paolo Piccioni- sentiamo il dovere di provare a dare il nostro contributo. Vorremmo fare un appello alle forze che governano la città: cerchiamo INSIEME di cambiare passo, cerchiamo di individuare le progettualità che possano essere messe in campo per fare uscire questa città dall’isolamento in cui si è cacciata partendo proprio dalle cose possibili da fare. Senza arroganza, senza pretese, senza scambiare i dissensi per lesa maestà. Abbiamo il diritto di farci sentire e l’obbligo di cambiare il modo di guidare la città, consapevoli che non c’è un’alternativa” .

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-11 09:58:47
    Avete già firmato il 22 ottobre 2020, con la chiusura dell' Ospedale San Matteo. Ci basta quella per conoscere gli.....
    Trevi, al via domani in Umbria una due giorni di convegno sul tema "La cooperazione internazionale come strumento di sviluppo". Notizie da entrambi i mondi - GORRS 2024-02-29 23:47:10
    […] Source link […]
    Aurelio Fabiani 2024-02-07 08:55:12
    Il PD il nulla, sicuramente troppo, troppo poco,tardi e male e con strani mal di pancia. La Destra il tutto,.....
    Aurelio Fabiani 2024-02-02 20:14:13
    LA TESEI DI NASCOSTO VIENE ALL' OSPEDALE PER NON FARSI MALE. All' oscuro di tutti una volta arrivavano i ladri......