Un Natale condiviso: sabato 8 gennaio alle 21, concerto al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi

  • Letto 454
  • TEKNA feat. John B. Arnold (drums & elettronics), Simone Locarni (keyboards), Joe Rehmer (bass)

    L’vento, a cura di associazione GREFTI by Metronome, è a ingresso libero su prenotazione (Info: carla60cianchettini@gmail.com – 338.8562727). Come da disposizioni la capienza per gli spettacoli al chiuso è ridotta al 50%.

    TEKNA è un’anomalia acustica, che combina la struttura percussiva della musica elettronica con l’improvvisazione del jazz, mutuando da entrambi ma non appartenendo a nessuno dei due. Nato da un’idea del batterista di New York City John B. Arnold, supportato dal pianista di Domodossola Simone Locarni k e dal contrabbassista di Chicago John Rehmer , TEKNA si spinge in un nuovo territorio con un suono che può essere descritto solo come “ipnotico”.

    Il compositore / batterista John B. Arnold, nipote del cantautore americano Hoagy Carmichael (Georgia on my Mind, Stardust, the Nearness of You), ha da tempo un piede in entrambi i mondi: una lunga discografia come artista jazz e un uomo la cui passione per la musica elettronica lo ha ispirato a creare Calcatronica, un festival di musica elettronica di tre giorni in Italia. Il pianista / tastierista Simone Locarni nonostante la giovane eta’, è un bandleader e compositore a pieno titolo che ha al suo attivo gia’ importanti collaborazioni internazionali come il russo Yuri Goloubev o Fabrizio Sferra; il pianista di Domodossola e’ attualmente da considerarsi e confermare tra i nuovi piu’ grossi talenti di jazz apparsi in questi ultimi tempi in Europa , mentre John Rehmer e’ un bassista sensibile e con un bel “groove” che si e’ distinto tra le molte e disparate collaborazioni, nei gruppi internazionali di Giovanni Guidi è Dan Kinzelman .

    Frustrato dalla mancanza di innovazione nel jazz moderno, John ha creato TEKNA per incarnare la spinta della techno con l’anima della composizione jazz, motivo per cui il pianoforte e la batteria sono registrati dal vivo. Ma più di ogni altra cosa, è un omaggio sia agli amori, sia al jazz che alla musica elettronica, e si sforza di rispondere alla domanda: cosa c’è dopo?

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....