(Re.Ber.) – Tra i due litiganti…Tutti aspettavano una gara monopolizzata da Leonardo Martinazzi, alla fine primo sotto la bandiera a scacchi del “Marco Simoncelli” di Misano, e Daniel De Lio, che aveva un jolly pesantissimo da giocare: quello di essere il figlio del costruttore delle moto monomarca Ohvale, con cui le promesse del domani gareggiano nella categoria GP Junior. Sul podio, invece, è salito il quasi debuttante Sebastiano Favaroni, che ha conquistato un inatteso quanto meraviglioso terzo posto. E’ stato lui il più in palla sino al sesto e penultimo giro, quando ha preso la testa di un plotoncino di sette piloti. Forse, la voglia di strafare ha tradito il quindicenne talentuoso pilota di Bastardo che, dopo solo due anni di mini moto, sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per sfondare in un mondo dove la competizione è altissima e non lascia spazio al minimo errore. Martinazzi ed il britannico Dilks hanno preso la scia del pilota umbro e, prima del rettilineo del traguardo, lo hanno superato di una manciata di decimi di secondi di vantaggio con la top 5 completata da Daniel Da Lio e dallo sloveno Tian Krševan. Nelle prove ufficiali, Favaroni è partito con il settimo miglior tempo su 17 piloti in gara.
Vicino al limite. Il quindicenne bastardese ha guidato con facilità vicino al limite (e anche un po’ oltre), gli avversari lo hanno cercato e pure a volte hanno esagerato rischiando la carambola. Ma il baby driver umbro ha fatto tesoro del tamponamento, che gli ha rovinato l’esordio di Magione e non è caduto nella trappola facendo respirare la polvere dei freni a piloti che gareggiano, addirittura, nel campionato italiano di Moto 3. Un risultato salutato con soddisfazione dalla famiglia Favaroni, che lo segue sempre in ogni gara e da Emilia Chianella, patron dello sponsor Ecoindustria di Giano dell’Umbria, la quale ha voluto scommettere sul futuro di questo giovanissimo ma promettente pilota umbro. Proprio la GP Junior ha rappresentato una delle principali tematiche d’interesse del weekend romagnolo. Nata grazie alla collaborazione tra la Federazione Motociclistica Italiana e OHVALE, con il chiaro intento di supportare la crescita dei giovani piloti e rendere ancor più graduale il passaggio dal CIV Junior al Dunlop CIV.
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