Spoleto, studenti e professori del Seoul Institute of the Arts ricevuti in Assessorato alla Cultura

  • Letto 1599
  • Testata_Due_Mondi_newsQuattro docenti (Cho Hyun Chul, Kwon Jin won, Kim Dae-hong e Lee Jae-seung) e nove studentesse del Seoul Institute of the Arts sono stati ricevuti domenica scorsa a Palazzo Mauri dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Camilla Laureti nella sede dell’Assessorato.

    Il Seoul Institute of the Arts, che collabora dal 2015 con La MaMa Umbria, è presente a Spoleto due volte all’anno per tirocini di 4 mesi. In estate un gruppo più numeroso di studenti del Seoul Institute si ferma a Spoleto per realizzare progetti artistici e culturali.

    Recentemente sette studenti del Seoul Institute of the Arts  hanno svolto una residenza creativa di due settimane a Roma grazie alla collaborazione con l’Università Roma Tre e di due settimane a Spoleto per la realizzazione dello spettacolo DMZ: Dissonance, Technology and Freedom andato in scena lo scorso sabato al Cantiere Oberdan di Spoleto come momento finale della residenza internazionale realizzata tra Seoul, Roma, New York e Spoleto.

    Obis_obiettivo_Sicurezza_Spoleto

    DMZ è l’acronimo di Demilitarized Zone (Zona demilitarizzata), e si riferisce al confine che separa le due Coree, anche conosciuto come 38esimo Parallelo, un’area che negli ultimi mesi è stata al centro dell’attenzione dei media internazionali. In questa collaborazione, il termine viene anche utilizzato simbolicamente per definire la dimensione digitale che separa, e allo stesso tempo unisce, i due spazi. Una dimensione che ospita la collaborazione creativa, lo scambio di competenze e l’interazione culturale. Questa particolare Residenza creativa internazionale si è svolta contemporaneamente a New York e in Italia. I due luoghi sono stati collegati attraverso il sistema della telepresenza dove un gruppo di studenti italiani e coreani hanno lavorato insieme, partecipando ad una serie di laboratori e seminari sull’uso dei media nella performance e nel teatro come strumento di relazione ed attivismo sociale.

    La delegazione coreana, accompagnata da Andrea Paciotto e Adriana Garbagnati della MaMa, si è intrattenuta con l’assessore Laureti anche per parlare delle possibilità future di ampliamento della collaborazione tra l’Istituto sudcoreano e la città di Spoleto. La delegazione ha compiuto, con la guida dell’Ufficio relazioni Internazionali del Comune, una visita ai maggiori monumenti della città, ai suoi teatri e alla mobilità alternativa. Alcuni elementi della corale Bisse si sono esibiti in occasione dell’incontro, accompagnati al pianoforte da Claudio Scarabottini.

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    Commentiultimi pubblicati

    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....