Grande successo per il primo weekend d’autunno della rassegna “Rendez-Vous Danse Française”. Nel magnifico salone “Luigi Antonini” della Rocca Albornoziana, da giovedì 12 a sabato 14 ottobre 2017, la coreografa francese Christine Gérard ha condotto uno stage intensivo di tecnica e, con la fotografa Isabelle Levy-Lehman, ha dato vita ad una improvvisazione e composizione coreografica “Le temps traversé” duo Danza-Video cui è seguito un incontro-dibattito. Tra venerdì e sabato scorsi, a Palazzo Collicola Arti Visive e al Teatro Romano, si è svolta inoltre “Gestes – Rendez Vous une Danse pour la terre“, una performance in situ con riprese video per gli spazi della città.
La fotografa francese Isabelle Levy-Lehman, ha partecipato allo stage quale autrice delle suggestive immagini proiettate sulle pareti del salone della Rocca e sulle quali Christine Gérard ha eseguito la propria performance. A gestire tecnicamente l’esibizione, tre studenti del gruppo audio-video dell’Istituto Itis-Ipsia guidati dal professor Lorenzo Tinelli: Antonio Zhurba, Saverio Ponti e Marco Bonanni.
L’ideazione e la direzione artistica dell’evento sono state di Carole Magnini per Asso. Evidanse in collaborazione con Ambasciata francese a Roma-Institut français Italia – Francia in scena, Rocca Albornoz – Museo del Ducato di Spoleto, Teatro Romano-Museo archeologico, Comune di Spoleto, Teatro Stabile dell’Umbria, Sistema Museo.
In occasione degli appuntamenti d’autunno di Rendez Vous Danse Française, si avvicenderanno a Spoleto nelle prossime settimane, fino al 3 dicembre, altre duepersonalità rappresentative della danza francese che saranno protagoniste di attività artistiche e terranno corsi di formazione (per informazioni si può chiamare il 3480872126oppure scrivere una e-mail a carolemagnini@yahoo.fr).
Dopo l’appuntamento con Christine Gérard, dal 1° al 5 novembre si terrà, «Gestes – Rendez Vous une Danse pour la terre », una performance in Situ e riprese video tra Spoleto e la Valnerina (gli orari e luoghi saranno indicati a ridosso dell’evento) con Sophie Quénon, danzatrice, docente, fondatrice-coreografa della Compagnia Dernier Soupir.
Il 2 e 3 dicembre, di nuovo alla Rocca Albornoziana, è in programma un Seminario intensivo di Danza Contemporanea con la coreografa Brigitte Hyon, ballerina nella Compagnia di Dominique e Françoise Dupuy, coreografa e docente (tra i suoi allievi la stessa Carole Magnini), è stata direttrice del RIDC, centro di formazione di Françoise e Dominique Dupuy e direttrice della formazione presso il Centro nazionale di Danza di Parigi.
“La manifestazione Rendez Vous-DanseFrançaise – spiega la direttrice artistica Carole Magnini – ha rafforzato quest’anno la sua collaborazione con l’Institut français-Ambasciata a Roma e Francia in scena per riattivare collegamenti storici, culturali e turistici tra i due paesi e dare anche un sostegno ideale all’area del Centro Italia recentemente colpita dal terremoto. Infatti, i coreografi francesi saranno a Spoleto a sostegno del cuore d’Italia ferito dal sisma nell’ambito del progetto Geste: Rendez Vous une Danse pour la Terre”.
A Spoleto Rendez Vous 2017 ha avuto “carta bianca” sul sito della Rocca Albornoziana-Museo nazionale del Ducato di Spoleto per diramarsi verso altre regioni d’Italia e di Francia. Novità di quest’anno è la T-shirt Rendez Vous Spoleto a sostegno del progetto Rendez Vous e di iniziative di solidarietà per le zone più colpite dal terremoto. Le T-shirt si possono acquistare al book-shop della Rocca Albornoz di Spoleto.
“Rendez Vous” è un contenitore artistico che propone dal 2012 eventi, spettacoli e progetti artistici, culturali e didattici, mettendo in scena sia giovani artisti emergenti con “Rendez Vous Giovani artisti”, che scuole pubbliche e private con “Rendez Vous Artisti in erba – Festival delle scuole“ ma anche personalità di fama nazionale e internazionale con “Rendez Vous Invité Special”, come ad esempio nel 2013 con Ramberto Ciammarughi al Complesso monumentale di San Nicolò a Spoleto. “Rendez Vous” vuole essere uno spazio per la sensibilizzazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della città, per il pubblico residente e il turista svolgendosi prevalentemente in monumenti, spazi urbani, giardini pubblici e, come nella prima edizione, a Palazzo Collicola e negli spazi urbani del centro storico di Spoleto.
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