Pubblicati i due avvisi per l’attuazione di due progetti socio-assistenziali, il primo relativo alla “domiciliarità per anziani non autosufficienti e per la riduzione della residenzialità”, il secondo per la selezione di progetti per la “Vita Indipendente” a favore delle persone con disabilità.
La determinazione del Comune, firmata dal Dirigente della Direzione Servizi alla Persona del Comune di Spoleto, Capofila della Zona Sociale n. 9 Umbria, che oltre a Spoleto comprende i Comuni di Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria, è stata pubblicata per gli effetti dell’Accordo di Collaborazione tra la Regione Umbria e il Comune di Spoleto, ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 ai fini dell’attuazione delle azioni a valere sull’Asse II ‘Inclusione sociale e lotta alla povertà’ del Piano Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo UMBRIA 2014-2020, sottoscritto il 13 settembre 2017.
I due progetti completano il quadro degli interventi previsti dall’accordo Regione – Comune di Spoleto rispetto al quale, dal 15 novembre 2017, sempre a valere sui finanziamenti comunitari del POR FSE Umbria Asse II Inclusione e lotta alla povertà 2014-2020, sono stati avviati gli interventi volti al potenziamento del servizio di accompagnamento al lavoro, della tutela dei minori e della assistenza domiciliare e servizi di prossimità per minori disabili.
Dalla scorsa settimana, precisamente dal 16 gennaio, può quindi essere presentata la “Domanda di ammissione ai Progetto di “domiciliarità” a favore delle persone anziane non autosufficienti”, la “Domanda di ammissione – progetto personale per la “vita indipendente” a favore delle persone con disabilità” e la “Domanda di ammissione – progetto personale per la “vita indipendente a favore delle persone con disabilità in co-housing “, secondo i termini stabiliti dai relativi Avvisi pubblicati nel sito istituzionale del Comune di Spoleto >> https://goo.gl/haN1Q6
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