Spoleto, domiciliarità anziani non autosufficienti e riduzione della residenzialità: ancora possibile presentare domande

Testata_Due_Mondi_newsÈ ancora possibile, fino ad esaurimento delle risorse disponibili pari ad euro 166.717,54, presentare le domande relative all’avviso per il progetto di “Domiciliarità anziani non autosufficienti e riduzione della residenzialità”, finanziato dal P.O.R. Programma Operativo Regionale F.S.E. (Fondo Sociale Europeo) Umbria 2014-2020 – Asse “Inclusione sociale e lotta alla povertà” – Priorità di investimento 9.4 – R.A. 9.3.

Possono presentare domanda di ammissione per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di domiciliarità per anziani non autosufficienti le persone che, alla data di presentazione della stessa, sono in possesso dei seguenti requisiti: avere compiuto i 65 anni di età; essere cittadini italiani; cittadini comunitari; familiari extracomunitari di cittadini comunitari, titolari di carta di soggiorno o di diritto di soggiorno permanente; cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia (ivi compresi titolari di protezione internazionale, protezione umanitaria e richiedenti asilo), esclusi i titolari di visto di breve durata, godere dei diritti civili e politici, avere un ISEE d’importo pari o inferiore ad Euro 20.000,00 in corso di validità secondo la normativa vigente; essere residente in uno dei comuni che afferiscono alla Zona sociale N.9. Inoltre devono trovarsi in una delle seguenti condizioni: invalidità civile almeno pari al 75% e accertata condizione di disabilità ex art. 3 e ex art. 4 della legge 104/921

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La domanda contenente la proposta progettuale di domiciliarità e la relativa richiesta di
contributo (di seguito “domanda”) dovrà essere presentata dalla persona anziana non
autosufficiente in possesso dei requisiti o da chi la rappresenta
legalmente ai sensi della normativa vigente, con una delle seguenti modalità:
a) a mano presso:
– l’Ufficio Accoglienza/Protocollo della Direzione comunale Servizi alla Persona del Comune di Spoleto Capofila della Zona Sociale n. 9 Umbria, sita in Via San Carlo n. 1 e 3 Spoleto, nei seguenti giorni ed orari: lunedì – martedì 8.30-13.00/giovedì 15.00-17.00;
– l’Ufficio Protocollo della sede centrale del Comune di Campello sul Clitunno afferente la Zona Sociale n. 9 Umbria: lunedì – venerdì 9.30-12.30/lunedì e giovedì 15.00-17.00;
– l’Ufficio Protocollo della sede centrale del Comune di Castel Ritaldi afferente la Zona Sociale n. 9 Umbria: martedì e venerdì 9.00 -13.00/lunedì e mercoledì 15.00-17.00;
– l’Ufficio Protocollo della sede centrale del Comune di Giano dell’Umbria afferente la Zona Sociale n. 9 Umbria: lunedì – venerdì 9.00-13.00;
b) a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo: Comune di Spoleto – Direzione Servizi alla Persona – Via San Carlo 1 e 3 – 06049 Spoleto PG;
c) tramite posta elettronica certificata (PEC) secondo le disposizioni vigenti al seguente
indirizzo: comune.spoleto@postacert.umbria.it

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Commentiultimi pubblicati

Patrizia 2025-03-12 13:44:27
Guardi, Signor Lisci, noi fedeli, al PD vi aspettiamo, con mosse azzeccate, con un occhio alle persone, che non si.....
Guerrino Fioretti 2025-03-11 19:30:10
Riuscirà, codesto pseudo politico, a sprecare due parole per l ospedale? Perche prima delle elezioni regionali, e della sua elezione.....
Aurelio Fabiani 2025-03-08 20:07:31
Avete già fatto abbastanza danni per l' ospedale. Riposatevi.
Gori Alessandra 2025-02-27 18:21:50
Ma ai giardini di via visso il muretto intorno ai giochi vi sembra sicuro?
Massimo 2025-02-06 12:20:24
Come si fa a pubblicare un simile articolo sapendo non essere veritiero? Forse chi lo pubblica non è a conoscenza.....