“Sotto un’Altra Luce” all’Istituto Comprensivo Spoleto2

  • Letto 929
  • Dal 14 febbraio al 14 marzo i disegni realizzati dagli alunni della secondaria saranno esposti in Viale Marconi 268

    Gli allestimenti artistici, che vanno sotto il nome “Luci da Spoleto”, rappresentano ormai sin dal 2018, una delle progettualità caratterizzanti l’Istituto Comprensivo Spoleto 2. Nel corso degli anni il progetto ha coinvolto sempre più alunni, di tutti gli ordini di scuola dell’Istituto e i loro genitori, che collaborano con insegnanti e studenti, nello svolgimento di molteplici attività, in un clima collaborativo e stimolante.
    Il progetto, nato nell’ambito delle materie artistiche, ha coinvolto negli anni varie discipline, che intervengono nelle attività per la realizzazione delle opere, ognuna con le proprie peculiarità.

    Quest’anno la scuola propone l’opera “Sotto un’altra luce”. Le vetrine dei negozi allestite saranno illuminate da un gioco di fari a led che animeranno virtualmente i disegni, dando vita ad un spettacolo di luci e colori. L’Istituto Comprensivo Spoleto 2 propone, nel mese dell’amore, la visione di un allestimento che parla di passione e amore per il colore e la luce, sentimenti che hanno contraddistinto l’attività dei professori di Arte dell’Istituto: Maria Emilia Ciannavei, Franco Pasqualoni, Daniele Scarabottini e dei loro alunni, in questa realizzazione, che vuole essere un ampliamento dell’opera esposta al numero 132 di Via Flaminia a San Giacomo durante il periodo di Natale. I 496 disegni, realizzati dagli alunni della secondaria ed esposti in Viale Marconi al n° civico 268 dal 14 febbraio al 14 marzo, rappresentano l’invito ad una riflessione sul mondo e la società in cui viviamo: c’è l’imprenditore, l’operaio, la parrucchiera, il medico, l’avvocato, il meccanico, la dottoressa, il poliziotto , il delinquente, il ricco ed il povero…
    Tutto sembra stabile, scontato… finché non cambia la prospettiva… “SOTTO UN’ALTRA LUCE “ ecco che allora sembra che il medico diventi paziente, il poliziotto carcerato, l’operaio imprenditore, il ricco povero e viceversa…
    Per comprendere ed apprezzare l’opera nella sua interezza e complessità, è necessario un periodo di trenta giorni, durante i quali di sera, dalle 18:00 alle 21:00, si avrà una percezione sempre diversa dell’opera: i colori cambiano, i disegni cominciano a muoversi, fin quasi a rincorrersi e “spostarsi”, cambiando di posto. Da tutta la scuola Pianciani-Manzoni, grazie! Grazie alla collaborazione di alcuni genitori che hanno reso possibile l’allestimento e un grazie particolare a QFP 3D Metrology & Automation Service e THE ZONE Hair&beauty Experience che con il loro fattivo contributo hanno reso possibile l’allestimento.

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    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....
    Carlo neri 2024-06-30 17:36:48
    Bocci senza lo sponsor Comune di Spoleto/PD farebbe la fame.
    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....