Pari dal sorriso enigmatico
(DMN) Perugia – Nel giorno del ricordo di Paolo Rossi e sotto gli occhi della vedova Federica, Perugia e Virtus Verona si sono affrontate nello stadio che vide le gesta del giovane centravanti e che oggi lo ha salutato per l’ultima volta. Il campo ha decretato un pari, 2-2, che al fischio finale ha innescato il dilemma: due punti persi o un punto guadagnato. Sicuramente il fatto di giocare al ‘Curi’, se pur deserto, e le qualità tecniche delle due compagini si può tranquillamente parlare di occasione gettata al vento ma gli eventi della partita, invece , parlano di tutt’altro.
Fabio Caserta conferma il 3-5-2 con Fulignati in porta, Rosi, Angella e Monaco sulla linea dei difensori, Burrai in regia, Dragomir e Kouan interni con Elia e Crialese sulle fasce e Murano e Melchiorri in avanti.
Luigi Fresco, tecnico dei rossoblù scaligeri sceglie il consueto 4-3-1-2 con Sibi tra i pali, l’ex Daffara, Visentin, Pellacani e Amadio in difesa, l’altro ex Cazzola, Bentivoglio e Marcandella a centrocampo con Lonardi dietro a Carlevaris e Pittarello.
In avvio il Perugia, salvo un diagonale di Melchiorri finito sul fondo, non riesce ad imbastire la manovra e gli ospiti, al primo affondo beneficiano di un rigore generoso concesso dal Sig. Zamagni di Cesena per un presunto fallo di Burrai su Pittarello. Fulignati neutralizza il tiro dagli undici metri dell’ex clivense Bentivoglio e mantiene in ‘vita’ il Perugia.
La squadra di Caserta , nonostante la grazia ricevuta, non entra in partita e al 40′ subisce il vantaggio degli ospiti con Marcandella bravo a battere a rete dopo una sponda di testa di un compagno.
Nella ripresa il Perugia scende in campo con lo stesso atteggiamento della prima frazione e continua a non creare problemi dalle parti di Sibi, palesando una scarsa connessione tra i reparti.
Al 76′ in un momento di pressione degli ospiti, da un calcio d’angolo, Delcarro, entrato in campo da pochi minuti, sbuca alle spalle dei difensori del Perugia e sigla il clamoroso 0-2.
Il Perugia si sveglia. Prima Murano, quasi invisibile fino all’82’, con un gran tiro accorcia le distanze, poi Melchiorri (foto a lato), con un gol da centravanti vero fissa il risultato sul 2-2 all’86’. Nel finale, al 95′, Rosi è prodigioso in scivolata e salva il punto. Un pari che somiglia ad un sorriso enigmatico.
Perugia : 1 Fulignati, 2 Rosi, 5 Angella, 6 Monaco, 7 Elia (68′ 18 Minesso), 8 Burrai (68′ 19 Vanbaleghem) , 28 Kouan (50′ 13 Sounas) , 14 Crialese (81′ 16 Lunghi), 10 Dragomir (50′ 23 Falzerano), 9 Melichiorri, 11 Murano
A disposizione: 12 Bocci, 22 Biaocco, 3 Favalli, 4 Sgarbi, , 15 Konate, 17 Moscati, 27 Cancellotti
Allenatore: Sig. Fabio Caserta
Virtus Verona: 22 Sibi, 5 Visentin, 6 Daffara, 7 Bentivoglio (86′ 14 Danieli), 11 Pittarello, 15 Amadio, 16 Cazzola, 17 Lonardi, 20 Carlevaris (60′ 8 Delcarro) , 21 Marcandella (60′ 9 Arma) , 23 Pellacani
A disposizione: 12 Chiesa, 3 Mazzola, 4 Pessot, 13 De Rigo, 18 Manconi, 28 Bridi, 29 Mazzei, 30 Zeppellon
Allenatore: Sig. Luigi Fresco
Arbitro: Sig. Tommaso Zamagni della sezione di Cesena
Assistenti: Sig.ri Massimiliano Bonomo della sezione di Milano e Giuseppe Licari sezione di Marsala
Marcatori: 40′ Marcandella, 76′ Delcarro, 82′ Murano , 86′ Melchiorri
Ammoniti: Rosi, Daffara , Melchiorri
Espulsi:
Recupero: 1′ pt, 5′ st
Spettatori: porte chiuse
Nota: 12′ Fulignati para un calcio di rigore a Bentivoglio
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