É ripartito il campionato di Serie A dopo la sosta per le festività natalizie ed al derby della lanterna Genoa-Sampdoria é stato assegnato il compito di inaugurare il 2016 calcistico.
Subito dopo il fischio d’inizio la gara viene interrotta per qualche minuto per scarsa visibilità a causa dei fumogeni accesi dalle due tifoserie, nei primi minuti i due portieri sono chiamati a fare ,almeno in una occasione a testa ,gli straordinari per mantenere la porta inviolata ma il vantaggio dei blucerchiati non tarda ad arrivare ed al 18′ Roberto Soriano sfrutta perfettamente un passaggio di Cassano sporcato da Burdisso per battere di destro l’incolpevole Perin. Nei minuti successivi i padroni di casa prendono coraggio ma non riescono a creare pericoli alla porta difesa da Emanuele Viviano. Al 36′ Montella è costretto al primo cambio: Lorenzo De Silvestri ,da poche settimane ritornato a lavorare con la squadra dopo un lungo infortunio ,si fa male ed é costretto a lasciare il posto a Cassani. La Samp, che sembrava attendere gli avversari controllando bene la gara , fa male al Genoa alla seconda occasione utile e dopo un’azione corale insistita é l’oriundo Eder a trovare il colpo di precisione per battere Perin, la prima frazione si chiude con i blucerchiati in vantaggio per due reti a zero anche se allo scadere dei sei minuti di recupero Lozovic sfiora la rete su calcio di punizione.
Gasperini in avvio di ripresa manda in campo i nuovi acquisti ,arrivati a Genova da poco più di 24 ore, l’ex Palermo Rigoni e l’ex milanista Suso. Le sostituzioni di Gasperini non trovano i risultati sperati e dopo 4′ é ancora Cassano ad imbeccare perfettamente Soriano che si inserisce in area per battere l’incolpevole Perin. Al 13′ Viviano si supera parando atterra un tiro al volo dal limite di Lazovic, pochi secondi più tardi Montella toglie dal campo Eder, al suo posto Correa. Al 24′ il Genoa accorcia le distanze con un perfetto colpo di testa di Pavoletti su azione di calcio d’angolo, un minuto più tardi Lazovic solo davanti a Viviano si divora il gol del 2-3. Alla mezz’ora termina la partita di Antonio Cassano, autore di due assist perfetti, al suo posto Muriel. Al 35′ Pavoletti trova la doppietta personale saltando Viviano con un pallonetto e anticipando un avversario con un colpo di testa, il Genoa che sembrava al tappeto é rientrato clamorosamente in partita. Ad un minuto dal termine del tempo regolamentare é Gakpé ad impegnare Viviano dal limite. In pieno recupero Barreto colpisce la traversa, nell’azione successiva Viviano blocca la sfera e sigilla la vittoria dei suoi.
La Sampdoria domina il derby della lanterna per 65 minuti poi il Genoa si sveglia ma é troppo tardi per i rossoblù, ora Montella ed i suoi ragazzi possono godersi la vittoria che può dare una svolta alla stagione, Gasperini deve ripartire dai minuti finali.
Il tabellino, Genoa-Sampdoria 2-3:
Marcatori: 18′ Soriano, 39′ Eder, 4’st Soriano, 24’st Pavoletti, 35’st Pavoletti
GENOA: 1 Perin; 5 Izzo, 4 De Maio, 8 Burdisso, 3 Ansaldi; 88 Rincon, 31 Dzemaili (1’st 30 Rigoni) , 18 Ntcham (1’st 17 Suso); 22 Lazovic (36’st 13 Gakpé), 19 Pavoletti, 93 Laxalt
A disposizione: 23 Lamanna, 32 An. Donnarumma, 24 Munoz, 15 Marchese, 77 Tachtsdisis, 9 Bruno Gomes, 16 Diego Capel, 21 Pandev
Allenatore: Gian Piero Gasperini
SAMPDORIA: 2 Viviano; 29 De Silvestri (36′ 5 Cassani), 4 Moisander, 87 Zukanovic, 19 Regini; 21 Soriano, 7 Fernando, 8 E. Barreto; 77 Carbonero, 99 Cassano (30’st 24 Muriel), 23 Eder (13’st 10 Correa)
A disposizione: 1 Puggioni, 13 P. Pereira, 26 Silvestre, 17 Palombo, 95 Ivan, 18 Christodoulopoulos, 9 A. Rodriguez, 11 Bonazzoli
Allenatore: Vincenzo Montella
Arbitro: Sig. Valeri di Roma
Assistenti: Sig. Di Liberatore e Sig. Giallatin
Ammoniti: Izzo (G), Rigoni (G), Ansaldi (G), Fernando (S), Pavoletti (G), Burdisso (G)
Espulsi: –
Recupero: 6’pt / 4’st
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