Sono trascorsi solo pochi giorni da quel fatidico 28 Marzo, giorno in cui sul ring dello “Sokolniki” di Mosca Sergio Leveque ha conquistato il Campionato del Mondo dei pesi massimi nella disciplina sportiva dello chessboxing, più italianizzato in scacchi pugilato.
L’evento, perché di questo si tratta ha suscitato viva impressione in tutto il mondo sportivo in quanto l’ex detentore del titolo, Dimitry Pechurin della Squadra Nazionale Russa e nativo proprio di Mosca era considerato di fatto un pugile scacchista a dir poco imbattibile.
Il Russo conquistò il titolo mondiale nel 2017 in quel di Calcutta, India, dominando completamente tutti gli avversari sia sotto il profilo pugilistico che sotto il profilo scacchistico.
Ma Sergio Leveque, nativo di Castellamare di Stabia e tesserato per la A.S.D.Boxe Spoleto di Gianni Burli, e facente parte della Squadra di scacchi di Pesaro che milita nella Serie A, residente in quel di Senigallia ha sovvertito tutti i pronostici. Ma dietro a questa grande vittoria c’è un grande lavoro di squadra frutto di una grande preparazione tecnica, tattica e strategica sia nel pugilato che negli scacchi. Il Campione del Mondo Sergio Leveque si sobbarca due tre volte alla settimana il viaggio tra Senigallia e la palestra di pugilato della Boxe Spoleto dove, sotto la guida del suo inseparabile allenatore, il Maestro Gianni Burli, si preparano per i vari combattimenti. E così è stato anche questa volta con l’aggiunta che anche il Maestro Burli ha fatto la spola tra Spoleto e Senigallia per affinare ancor più la preparazione.
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Battere Dimitry Pechurin su tutti i piani è stata davvero eccezionale.
Nel momento in cui l’ex Campione del Mondo, e questo è successo fin dalla prima ripresa di scacchi, ha verificato le sue difficoltà nel muovere i pezzi a causa della fantastica prontezza del Leveque che muoveva in tempi rapidissimi, allora l’unica sua possibilità sarebbe stata quella di mettere fuori combattimento l’atleta Italiano. Ma il nostro portacolori ha saputo fronteggiare meravigliosamente il suo avversario, nonostante la più giovane età del russo e la sua altezza. Leveque ha disputato i vari round di pugilato, senza mai rischiare e, anzi, colpendo il suo avversario mettendo in mostra oltre ad una grande preparazione tecnico atletica, anche una classe pugilistica nettamente superiore. Sergio Leveque quindi dopo il Campionato d’Europa conquistato a Londra poco tempo fa, ha coronato il suo sogno di sempre, quello di appropriarsi del titolo di Campione del Mondo dei pesi Massimi nella chessboxing.
Sergio è un atleta a tutto tondo, oltre a praticare il pugilato è un grande atleta delle Arti Marziali Miste, cioè l’ M.M.A., tanto in voga in questo momento. Sposato e padre di tre bellissimi bambini può essere assolutamente soddisfatto per questo ennesimo fantastico traguardo raggiunto, il più ambito, quello di diventare Campione del Mondo.
Grande è stata anche la soddisfazione del Maestro Gianni Burli e di tutti i frequentatori della palestra della Boxe Spoleto, una Associazione sportiva che ha aggiunto alle tante vittorie ottenute su tutti i ring del mondo anche questo ennesimo grande e prestigioso titolo.
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