Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
La strada cosiddetta Tre Valli, che dovrebbe collegare Spoleto con Acquasparta e, di conseguenza con Roma e l’ Italia del sud, a mio modesto avviso, non si farà mai!!!! Questo ho denunciato nell’ultimo Consiglio Comunale, quando si è parlato di sviluppo economico e lavoro, perché tale asse viario, e le infrastrutture in generale, sono essenziali per la conservazione e l’espansione di un territorio. Nonostante la riconosciuta buona volontà della Regione e dell’Assessore ai trasporti, se non si individuano immediatamente i soldi che occorrono per completare l’opera, tutto diventerà aleatorio. E’ vero che, recentemente, è stato finanziato, sia lo snodo di Santo Chiodo, che il tratto Baiano-Firenzuola ma, se così dovesse rimanere, servirebbe solo per i residenti della zona, per chi vuol pescare sulla diga, per chi fornisce breccia e materiali vari, per chi vi presta l’opera.
Se così dovesse rimanere, sarebbe uno sperpero di risorse!!!!!!!
Lo sbocco veloce verso Roma, Rieti e Civitavecchia, qualunque esso sia, non è più rinviabile, perché da esso dipendono i destini della città, visto che ogni futuro insediamento industriale sarà produttivo solo se i collegamenti saranno efficienti e competitivi. Inutile prevedere aree adeguate, se poi non diventano appetibili. Sono decenni che dibattiamo questo tema infrastrutturale legato alla Tre Valli, da quando si rese necessario unire i due mari. Mentre Foligno è riuscita con repentinità a congiungersi con Civitanova, Spoleto è rimasta sempre al palo. Ecco la comparazione fra le due arterie viarie:
TRE VALLI
a) 1971 – su incarico del presidente della Regione, Pietro Conti, l’ing. Rasimelli inizia lo studio progettuale del tratto Eggi-Acquasparta;
b) La Cassa di Risparmio e la rispettiva Fondazione finanziano il progetto di fattibilità della Tre Valli;
c) 2003 – Il CIPE approva il progetto;
d) 2006 – l’opera viene inserita nel Piano delle Infrastrutture Strategiche ma non ci sono i finanziamenti;
e) 2007 – inizia la Eggi-San Sabino;
f) 2011 – l’opera viene inserite fra le Opere di Valenza Nazionale, senza però stanziare finanziamenti;
g) 04.12.2012 – inaugurata la Eggi-San Sabino –costo 14 milioni di euro;
h) 14.12.2013 – in un Convegno a Spoleto, l’allora Assessore Regionale ai Trasporti, ribadisce la priorità della Tre Valli;
i) Recentemente sono stati stanziati 2,5 milioni per la bretella di S.Chiodo e 80 milioni di euro per la realizzazione del tratto Baiano-Firenzuola;
Sono trascorsi ben 53 anni dal primo atto amministrativo, senza completare l’opera.
SS FOLIGNO-CIVITANOVA
a) 2004 – il CIPE approva il progetto e lo finanzia con la Cassa Depositi e Prestiti;
b) 2005 – i lavori vengono appaltati;
c) 2006 – aperto il primo cantiere;
d) 2009 – viene inaugurato il tratto Foligno-Colfiorito;
e) 2016 – viene inaugurata l’intera opera;
Trascorsi solo 12 anni dall’inizio alla fine.
Per queste ragioni ho presentato una interpellanza al Sindaco di Spoleto, al fine di conoscere:
1) Quali azioni concrete l’Amministrazione Comunale sta mettendo in atto per far si che la Tre Valli possa ottenere i finanziamenti necessari e, in caso positivo, quali fonti sono state individuate per soddisfare tale indispensabile esigenza;
2) Se l’ Amministrazione intende promuovere un mirato incontro istituzionale con tutti i soggetti interessati alla realizzazione dell’opera per poter avere un quadro preciso dello stato dell’arte e creare eventualmente una regia strategica, progettuale ed operativa, così come più volte richiesto dallo scrivente in Consiglio Comunale;
3) Quali alternative intende proporre l’Amministrazione Comunale qualora non dovessero essere individuati velocemente i finanziamenti necessari;
4) Quali progetti, oltre a quelli già messi in atto recentemente dalla Regione, sono in cantiere per ciò che riguarda la SS Flaminia, tratto Spoleto-Terni;
5) Lo stato di avanzamento del progetto di realizzazione del tratto Baiano-Firenzuola.
Mi auguro di discuterne quanto prima in Consiglio Comunale.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Sergio Grifoni
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