Separazione come Matrice di creatività, evento on line in occasione della “Settimana del Benessere Psicologico”

  • Letto 747
  • Quando parliamo di “creatività” in genere ci vengono in mente subito le abilità manifestate dagli artisti, talenti che danno vita ad opere originali e straordinarie. Pensiamo ai quadri di Picasso, alle melodie di Mozart oppure ai libri scritti da Tolkien. La creatività, così intesa, sembra essere anni luce lontana dalle persone che non dipingono, scrivono o suonano… ma è davvero così?
    La creatività è un’abilità innata o si sviluppa nel corso delle nostre esperienze in un ambiente facilitante?
    E se la creatività fosse invece quell’aspetto segreto e misterioso che possiamo riconoscere dentro di noi, per affrontare i problemi quotidiani e le sofferenze psicologiche che ci fanno sentire bloccati in una certa situazione? Durante il lockdown ad esempio, molti di noi hanno percepito l’impulso a sperimentarsi in qualcosa di nuovo, stimolante, a cimentarsi in nuove forme di relazione per abbattere le distanze, complici le innumerevoli ore di tempo da passare chiusi in casa e le emozioni che ci hanno investito e che non sempre siamo stati in grado di gestire.

    Per rispondere a queste domande le dottoresse Michela Bianconi, Claudia Cardarelli ed Emilia Torchetti esperte in psicologia e psicoterapia, propongono una videoconferenza che si terrà tramite la piattaforma virtuale GOOGLE MEET il giorno 8 ottobre alle ore 17:30. L’evento si inserisce all’interno della kermesse di incontri, organizzata dall’Ordine degli psicologi della regione Umbria, in occasione dell’Umbria Festival della Psicologia che, giunto ormai alla sesta edizione, quest’anno si propone di esplorare il tema “La salute psicologica è un diritto!(?)”.
    L’incontro che qui presentiamo dal titolo “Separazione matrice della creatività” sarà rivolto a tutti coloro che volessero confrontarsi su questa affascinante tematica- spiega la Dott.ssa Claudia Cardarelli. – Partiremo dal significato etimologico delle parole “creatività” e “separazione”, perché conoscere le radici dei termini ci permette di capire meglio le loro caratteristiche nascoste e profonde. Esploreremo poi come la creatività si manifesti nel corso dello sviluppo e come essa sia indissolubilmente legata alle vicende del gioco nell’infanzia ma ancor più, in tutte le fasi della vita dell’individuo, come questa nostra facoltà rappresenti una forma di funzionamento emancipatorio e denso di significati evolutivamente pregnanti per la vita psichica dell’individuo.

    Per info e prenotazioni:
    • Pagina Facebook Dott.ssa Claudia Cardarelli @CardarelliPsi
    • Pagina Facebook Dell’evento Separazione come Matrice di Creatività
    • Oppure inviare un messaggio Whatsapp al numero 329.1066150 o al 339.7539386

     

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    Commentiultimi pubblicati

    Massimo 2025-02-06 12:20:24
    Come si fa a pubblicare un simile articolo sapendo non essere veritiero? Forse chi lo pubblica non è a conoscenza.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-17 10:02:04
    Ambeh! Ringraziala pure la Agabiti che da Assessore della Giunta Tesei ha fatto parecchio per difendere l' ospedale del suo.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-13 20:51:58
    RIPRISTINO DI TUTTI I REPARTI E SERVIZI DELL' OSPEDALE DI SPOLETO. È ORA DI INIZIARE! CHIEDIAMO: Riaffermazione pubblica, immediata, della.....
    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.