Nota stampa di Spoleto Popolare e Alleanza Civica
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
La grave situazione delle scuole di Spoleto e la mancanza a questo punto di qualsiasi serio progetto in merito ha creato preoccupazione e sconcerto in noi e in tutta la cittadinanza.
Sulla partecipazione del Comune di Spoleto al bando del MIUR per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza delle scuole stiamo predisponendo un’interrogazione per capire come siano andate realmente le cose. Vogliamo infatti capire cosa è stato fatto e come è stato fatto visto che il Comune di Spoleto non è riuscito ad ottenere finanziamenti nemmeno per una scuola. Tanto più dopo che l’amministrazione comunale ha annunciato la necessità di interventi immediati in due scuole ipotizzando pure lo spostamento di bambini in altri spazi.
Nell’interrogazione chiederemo di sapere come si sono composti i punteggi, anche alla luce del giallo sui cofinanziamenti che erano stati previsti dalla deliberazione di Giunta 242 del 3/09/2019 e che avrebbero dato punteggi aggiuntivi ma che, da una lettura della graduatoria, non risulterebbero poi essere stati indicati nella presentazione della domanda. Come è potuta accadere una cosa del genere?
Fermo restando che tutto il patrimonio immobiliare scolastico debba essere messo in sicurezza, ribadiamo che un’Amministrazione seria si sarebbe dovuta concentrare, come approccio metodico, su meno scuole, lavorando però in modo preciso e puntuale, attenendosi al bando pubblicato a luglio ma che era nell’aria già da tempo. Immaginare che sarebbe stato finanziato dal MIUR tutto e subito è un atteggiamento miope, da parte di una Giunta che ricordiamo ha rinunciato a 12 milioni di euro di finanziamenti pubblici per un nuovo polo scolastico. Considerando che l’assessore ai lavori pubblici è lo stesso, avrebbe dovuto conoscere bene quali fossero le priorità in materia di scuole.
Lo stesso assessore, che poi, nella passata legislatura ha predisposto il piano delle opere pubbliche e delle manutenzioni e ha proposto come impiegare le scarse risorse disponibili, vista la nota vicenda del “buco di bilancio”, scegliendo tra i lavori per le scuole e le manutenzioni stradali.
Ci chiediamo inoltre se è vero che, come sembra emergere, la delibera di Giunta in questione, che prevedeva un cofinanziamento di 6,1 milioni di euro, non abbia il visto di regolarità contabile. Quei soldi che il Comune era pronto a mettere in campo in caso di finanziamento degli interventi da parte del MIUR sono realmente disponibili? Che dice in proposito l’assessore al bilancio? In attesa delle dovute risposte abbiamo già depositato una richiesta di accesso agli atti.
Spoleto Popolare
Alleanza Civica
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