Sanità e ospedale: gli impegni delle istituzioni

  • Letto 579
  • Il comunicato stampa di Spoleto City Forum 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Ormai è un mese che, il sabato a mezzogiorno, lo Spoleto City Forum promuove video Conference con i vari rappresentanti istituzionali del nostro territorio, interessati alla tematica della sanità e dell’ospedale. Tale appuntamento rientra nelle varie iniziative che le Associazioni aderenti, quarantasei per l’esattezza, stanno portando avanti senza sosta da anni ed in particolare da quando il nostro nosocomio è stato trasformato in ospedale Covid. E’ stata scelta momentaneamente la strada del confronto, piuttosto che quella dello scontro e del muro contro muro. Inutile far tanto rumore solo per vantare la ragione ed acquisire consensi, sapendo a priori che quel rumore non porterà risultati concreti. Piuttosto che avere ragione, preferiamo avere l’ospedale efficiente per il futuro. Se poi il confronto non dovesse bastare, allora si passerà alle maniere più eclatanti.

    Gli incontri sono iniziati con i rappresentanti di categoria del nostro Comune, visto che intorno al problema sanità, ruotano anche interessi di carattere economico e occupazionale. E’ stata poi la volta di tutti i Sindaci della Valnerina e del Comprensorio spoletino, realtà direttamente coinvolte nella sorte del nostro Ospedale. Si è passati quindi ai livelli istituzionali superiori, con il confronto con i parlamentari e i consiglieri regionali espressione del territorio e, ultimamente, con tutti i capigruppo al Consiglio Regionale. Quale era l’obiettivo? Verificare che i suddetti autorevoli rappresentanti istituzionali, chiamati poi a decidere ognuno per il suo ruolo, sul nuovo Piano Sanitario Regionale, concordassero sulla opportunità di arrivare ad una suddivisione equa dei servizi distrettuali ed ospedalieri fra Spoleto, Foligno e Valnerina: il cosiddetto Terzo Polo sanitario. Il tutto dando per scontato che la presidente Tesei mantenga i propri impegni sul ritorno totale dei reparti e dei servizi soppressi al San Matteo per via della pandemia. Non occorre infatti mai dimenticare che le popolazioni di questa area stanno vivendo grossi disagi per la mancanza di tali servizi; e non bisogna mai pensare che l’attuale stato di straordinarietà, sia ormai diventato normale. Quale il risultato? Tutti gli intervistati non solo hanno condiviso tale necessità ma, come nel caso dei capigruppo regionali presenti, hanno anche assunto l’impegno di operare concretamente affinchè ciò avvenga. L’opera di sensibilizzazione del City Forum continuerà anche nelle prossime settimane, quando si andranno a coinvolgere i sindaci del folignate, già invitati, e le forze sindacali del comparto sanità. Le conference si potranno seguire sul Gruppo Facebook (gc) “Spoleto Segnalazioni e sfoghi”. Ovviamente ogni sabato in diretta alle ore 12.


    Spoleto City Forum

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    Aurelio Fabiani 2025-01-17 10:02:04
    Ambeh! Ringraziala pure la Agabiti che da Assessore della Giunta Tesei ha fatto parecchio per difendere l' ospedale del suo.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-13 20:51:58
    RIPRISTINO DI TUTTI I REPARTI E SERVIZI DELL' OSPEDALE DI SPOLETO. È ORA DI INIZIARE! CHIEDIAMO: Riaffermazione pubblica, immediata, della.....
    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....