Riceviamo e pubblichiamo:
Il 31 luglio la consigliera Zampa gruppo PD ha presentato al protocollo una interrogazione a risposta scritta sulla tempistica relativa alla ricostruzione delle scuole Dante Alighieri e Prato fiorito, il 2 agosto fulmineamente è apparso un comunicato dove il Sindaco evidenzia che un fosso crea un intralcio rispetto alle opere di urbanizzazione. Non aveva forse evidenziato il gruppo del Partito Democratico, in numerose e diverse occasioni, la presenza ingombrante di questo fosso al Sindaco Cardarelli? Inascoltati purtroppo oggi dobbiamo desolatamente assistere alla ennesima dimostrazione di scarsa programmazione strategica di questa amministrazione.
Nel Consiglio comunale del 27 luglio scorso, il Sindaco ha dato diverse comunicazioni sulle scuole interessate ad adeguamento sismico, ma non ha fatto menzione alcuna rispetto alla ricostruzione di Dante Alighieri e Prato Fiorito. Al tempo stesso, ad un sopralluogo del sito indicato per la ricostruzione, nulla si evince rispetto all’inizio dei lavori programmati. Per questo motivo la consigliera Zampa si è attivata per chiedere che il Sindaco facesse chiarezza.
Tutto il personale delle scuole e le famiglie attendono con ansia notizie rispetto la consegna degli edifici, in quanto la attuale situazione, pur offrendo una soluzione temporanea alla inagibilità delle strutture, non risponde appieno alle esigenze della scuola e comporta disagi sia ai ragazzi e alle loro famiglie, sia al personale docente ed ATA, per motivi didattici, per mancanza di laboratori e spazi comuni, per problemi di spazio e di ordine logistico.
L’Ordinanza del Commissario straordinario Vasco Errani n°14 del 16 gennaio 2017 relativa alla costruzione di nuove scuole, fissa una precisa road map.
Relativamente ai tempi della ricostruzione la consigliera Laura Zampa interroga il Sindaco:
1) su come si stia procedendo nel rispetto della tempistica indicata dalla ordinanza del commissario Errani n°14 del 17 gennaio 2017 e quali siano i tempi realmente ad oggi prevedibili;
2) su quale sia il progetto delle opere di urbanizzazione primaria a servizio delle aree destinate alla costruzione degli edifici scolastici e inerenti gli interventi da realizzare.
3) se sia stato stilato e a quanto ammonti il relativo piano finanziario;
4) se la Protezione civile abbia inviato il progetto agli uffici del Comune di Spoleto e quali modifiche siano state apportate rispetto le osservazioni del Comune e dei Dirigenti scolastici;
5) se il progetto esecutivo è stato appaltato o quando se ne prevede l’appalto.
Di seguito il testo completo della interrogazione a risposta scritta
Spoleto, 31 luglio 2017
Al Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto
Al Sindaco del Comune di Spoleto
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
(ART 26-BIS COMMA1 LETTERA a)
OGGETTO: rispetto tempistiche stabilite nella ordinanza del Commissario per la ricostruzione post sisma Errani n°14 del 16 gennaio 2017, e stato dell’arte ricostruzione scuole Dante Alighieri e Prato Fiorito
Visto
l’Ordinanza del Commissario straordinario Vasco Errani n°14 del 16 gennaio 2017 relativa alla costruzione di nuove scuole che vanno a sostituire le scuole che non possono essere oggetto di adeguamento sismico secondo la disciplina delle Norme Tecniche per le Costruzione per gli edifici strategici di classe d’uso IV e la normativa in materia di risparmio energetico e di sicurezza antincendio.
Considerato
che nell’allegato 1 dell’Ordinanza 14 vengono individuate 24 scuole da ricostruire, di cui 16 nelle Marche, 2 in Abruzzo, 1 nel Lazio e 5 in Umbria, tra le quali, a Spoleto, la scuola sec. 1°grado Dante Alighieri e la Scuola infanzia Prato Fiorito;
tenuto conto
che le Scadenze previste dall’ordinanza di Errani del 14 del 17 gennaio 2017 per Comuni e Province sono le seguenti:
1) entro il 27 gennaio 2017, i Comuni e le Province, proprietari degli immobili inseriti nell’elenco devono individuare le aree e fornire la documentazione attestante la fattibilità dell’intervento.
2) entro il 6 febbraio (venti giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza): deve essere realizzato il rilievo topografico, con restituzione grafica, dell’area destinata alla localizzazione del nuovo edificio.
3) entro il 16 febbraio (trenta giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza): d’intesa con le Regioni interessate, redazione della relazione geotecnica/geologica dell’area destinata alla localizzazione del nuovo edificio.
4) entro il 16 febbraio (trenta giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza), nel caso di delocalizzazione in altra area dell’edificio, devono provvedere alla progettazione delle opere di urbanizzazione primaria a servizio delle aree destinate alla costruzione degli edifici scolastici e inerenti gli interventi da realizzare. È necessario presentare anche il piano finanziario.
5) il termine ultimo per completare le urbanizzazioni è il 15 marzo;
evidenziato
che i Consiglieri comunali sono stati informati su come stia procedendo l’amministrazione comunale nel rispetto della road map indicata nella predetta ordinanza, solo con sporadiche e generiche comunicazioni in Consiglio e in una commissione da parte del Sindaco;
che ad un sopralluogo del sito indicato per la ricostruzione, nulla si evince rispetto all’inizio dei lavori programmati;
che tutto il personale delle scuole e le famiglie attendono con ansia notizie rispetto la consegna degli edifici, in quanto la attuale situazione, pur offrendo una soluzione temporanea alla inagibilità delle strutture, non risponde appieno alle esigenze della scuola e comporta disagi sia ai ragazzi e alle loro famiglie, sia al personale docente ed ATA, per motivi didattici, per mancanza di laboratori e spazi comuni, per problemi di spazio e di ordine logistico;
che nell’ultimo Consiglio comunale del 27 luglio scorso, il Sindaco ha dato diverse comunicazioni sulle scuole interessate ad adeguamento sismico, ma non ha fatto menzione alcuna rispetto alla ricostruzione di Dante Alighieri e Prato Fiorito;
la sottoscritta consigliera Laura Zampa del gruppo PD interroga il Sindaco affinché riferisca
6) su come si stia procedendo nel rispetto della tempistica indicata dalla ordinanza del commissario Errani n°14 del 17 gennaio 2017 e quali siano i tempi realmente ad oggi prevedibili;
7) su quale sia il progetto delle opere di urbanizzazione primaria a servizio delle aree destinate alla costruzione degli edifici scolastici e inerenti gli interventi da realizzare.
8) se sia stato stilato e a quanto ammonti il relativo piano finanziario;
9) se la Protezione civile abbia inviato il progetto agli uffici del Comune di Spoleto e quali modifiche siano state apportate rispetto le osservazioni del Comune e dei Dirigenti scolastici;
10) se il progetto esecutivo è stato appaltato o quando se ne prevede l’appalto.
Laura Zampa
Gruppo consiliare PD
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