Il comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
I tre rappresentati di Fratelli d’Italia, Lega e del gruppo civico Alleanza Civica e Spoleto Popolare, Alessandro Cretoni, Andrea Borgotti e Roberto Settimi, hanno incontrato ieri mattina il Direttore dell’USL Umbria 2, Massimo De Fino. Lo scopo dell’incontro era quello di conoscere lo stato di riattivazione post covid dell’ospedale di Spoleto e individuare modi e tempi di risoluzione di alcuni problemi che riguardano l’ospedale di Spoleto, anche con riferimento ai concorsi già in essere al fine di superare la storica carenza di medici specialisti.
Se per ciò che concerne radiologia è stata appena approvata una graduatoria di concorso, discorso più complesso è quello che riguarda cardiologia dove, pur essendo gli specialisti in numero uguale al passato, alcune situazioni di salute e maternità che coinvolgono il personale sanitario influiscono sul reparto dove ad oggi alcune attività sono sospese e vi si svolgono solo visite ed esami strumentali o attività di consulenza.
Sono state inoltre chieste informazioni sull’acquisto dell’acceleratore lineare di ultima generazione che, una volta concluse le procedure di acquisizione già in corso, consentirà di raddoppiare le sedute giornaliere, comunque ad oggi in linea con il passato, per la riduzione dei tempi e delle liste di attesa.
Particolare attenzione è stata posta anche alla riapertura in sicurezza del punto nascita, il cui reparto è già stato predisposto per la ripresa dell’attività. Per ovviare alla mancanza di due pediatri, ora si aspetta il termine del concorso pubblico per titoli ed esami che scadrà il 5 agosto 2021. Comunque dal prossimo 20 agosto ripartirà il percorso nascita preparto e potranno essere seguite le gravidanze anche in day hospital ginecologico.
In programma anche la ripartenza delle operazioni oftalmiche che riguardano la cataratta.
Come già annunciato dalla stessa Asl 2, sono state messe a disposizione due ulteriori autoambulanze per trasporti sanitari in urgenza, e sono stati inseriti in organico cinque infermieri a disposizione del pronto soccorso.
Nel reparto di chirurgia sono già riprese le operazioni in day surgery, ambulatoriali, ordinarie e robotiche, come sono tornati alla normalità i ricoveri ordinari e stanno tornando alla normalità le attività diagnostiche e del laboratorio analisi.
Questo in sintesi quanto emerso dal confronto, con un quadro delle attività dell’Ospedale cittadino che, nonostante alcune difficoltà e criticità ancora presenti, sta riprendendo a pieno ritmo le attività sospese per le note vicende legate alla emergenza COVID.
Si ringrazia per la disponibilità e il lavoro svolto il direttore generale De Fino che ha risposto in maniera esaustiva alle nostre domande e ha confermato la volontà dell’Amministrazione regionale di rendere la struttura di Spoleto, insieme a quello di Foligno, il terzo Polo sanitario umbro.
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