Il comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Democrazia e Sussidiarietà Umbria, Spoleto, Ospedale San Matteo degli Infermi: si apra un tavolo urgente e definitivo . La presidente Tesei parli con sincerità ai cittadini.
La situazione del San Matteo degli Infermi a Spoleto, tra annunci e promesse di un recente passato confermano oggi uno scenario definitivo di un ridimensionamento al ribasso dei servizi sanitari essenziali.
Il San Matteo degli Infermi oggi viaggia a corrente alternata , colpa di politica disunita mai compatta a tutela pro-cittadini di Spoleto.
Un plauso a tutto il personale medico , paramedico e ausiliario del San Matteo degli Infermi oggi ridotto all’osso ,e alle tantissime mamme e scese in piazza che hanno cercato di sensibilizzare i vertici della politica e sanità regionale regionale senza ottenere risposte definitive sul Punto Nascite , oggi ancora chiuso.
Una battaglia che non ha superato le importanti esigenze nell’ambito della Sanità di Spoleto. Ad oggi solo risposte poco esaudienti.
Democrazia e Sussidiarietà Umbria
Ma gli amici di Murro non sono quelli che governano l’Umbria, o mi sbaglio? E quelli che governano l’Umbria, Lega e Fratelli d’Italia, non sono quelli che hanno massacrato l’ospedale di Spoleto, o mi sbaglio? No, non mi sbaglio.
Pero’ dobbiamo essere onesti fino in fondo. Ricordiamoci anche della governatrice Lorenzetti e di tutti quelli che gli hanno consentito di ridimensionare il nostro eccellente ospedale
Sono d’accordo con Sergio Granelli. Se la Tesei e soci hanno dato il colpo più duro, quasi mortale, non si deve dimenticare che Lorenzetti e soci gli hanno spianato la strada.