Ecco le nomine ed i testi delle lettere inviate da mons. Boccardo ai fedeli delle parrocchie spoletine interessate
L’Arcivescovo in data 14 gennaio 2020 ha nominato:
- don Mariano Montuori Parroco di San Brizio in San Brizio di Spoleto. Egli mantiene nel contempo il ministero di Parroco di San Gregorio in Nido in Castel Ritaldi e di San Giovanni Battista in Castel San Giovanni di Castel Ritaldi.
- don Paolo Peciola parroco di San Lorenzo in Maiano di Spoleto e di San Giovanni Battista in Morgano di Spoleto. Egli mantiene nel contempo il ministero di Parroco di San Venanzo in San Venanzo di Spoleto, dove risiede.
Di seguito il testo delle due lettere inviate dall’Arcivescovo ai fedeli delle parrocchie:
ALLA COMUNITÀ PARROCCHIALE DI SAN BRIZIO
Carissimi fratelli e sorelle,
la situazione numerica del Clero nella nostra Chiesa locale non consente di provvedere alla cura pastorale della vostra comunità con la presenza stabile di un sacerdote. Pertanto, il territorio parrocchiale di San Brizio viene da oggi affidato al parroco di Castel Ritaldi e di Castel San Giovannni, che diventa a pieno titolo anche parroco di San Brizio. Per il momento, ragioni di ordine amministrativo fanno sì che permanga formalmente il titolo parrocchiale, ma dal punto di vista pastorale si tratterà di un’unica parrocchia. Le tre comunità sono dunque chiamate ad un progressivo e convinto cammino pastorale comune per una azione evangelizzatrice più efficace ed omogenea, secondo il principio di sussidiarietà.
Questa nuova situazione, peraltro non unica nella nostra Archidiocesi, richiede a tutti un supplemento di impegno e di senso di responsabilità, perché si continui ad alimentare la fede e la testimonianza della vita cristiana nelle nostre contrade. Accogliamo come augurio e indicazione operativa le parole di Papa Francesco: «Sogno una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione… La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del “si è fatto sempre così”. Invito tutti ad essere audaci e creativi in questo compito di ripensare gli obiettivi, le strutture, lo stile e i metodi evangelizzatori delle proprie comunità».
Mentre confido che il nuovo Parroco trovi la cordiale accoglienza e la preziosa collaborazione di tutti i parrocchiani, invoco la benedizione del Signore su ciascuno di voi e sulle vostre famiglie.
Spoleto, 14 gennaio 2020, solennità di San Ponziano, martire.
+ Renato Boccardo
Arcivescovo
ALLE COMUNITÀ PARROCCHIALI DI SAN LORENZO IN MAIANO E DI SAN GIOVANNI BATTISTA IN MORGANO
Carissimi fratelli e sorelle,
la situazione numerica del Clero nella nostra Chiesa locale non consente di provvedere alla cura pastorale delle vostre comunità con la presenza stabile di un sacerdote. Pertanto, il territorio parrocchiale di San Lorenzo in Maiano e di San Giovanni Battista in Morgnano viene da oggi affidato al parroco di San Venanzo, che diventa a pieno titolo anche parroco di Maiano e di Morgnano. Per il momento, ragioni di ordine amministrativo fanno sì che permanga formalmente il titolo parrocchiale, ma dal punto di vista pastorale si tratterà di un’unica parrocchia. Le tre comunità sono dunque chiamate ad un progressivo e convinto cammino pastorale comune per una azione evangelizzatrice più efficace ed omogenea, secondo il principio di sussidiarietà.
Questa nuova situazione, peraltro non unica nella nostra Archidiocesi, richiede a tutti un supplemento di impegno e di senso di responsabilità, perché si continui ad alimentare la fede e la testimonianza della vita cristiana nelle nostre contrade. Accogliamo come augurio e indicazione operativa le parole di Papa Francesco: «Sogno una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione… La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del “si è fatto sempre così”. Invito tutti ad essere audaci e creativi in questo compito di ripensare gli obiettivi, le strutture, lo stile e i metodi evangelizzatori delle proprie comunità».
Mentre confido che il nuovo Parroco trovi la cordiale accoglienza e la preziosa collaborazione di tutti i parrocchiani, invoco la benedizione del Signore su ciascuno di voi e sulle vostre famiglie.
Spoleto, 14 gennaio 2020, solennità di San Ponziano, martire.
+ Renato Boccardo
Arcivescovo
Immagine di repertorio
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