“No riarmo”, sabato manifestazione in piazza Garibaldi

  • Letto 514
  • Riceviamo dall’Associazione Culturale Casa Rossa e pubblichiamo integralmente:

    Saranno molte le realtà politiche e sindacali che parteciperanno alla manifestazione del 22 marzo. Con Casa Rossa ci saranno l’ Unione Sindacale di Base, il Partito Comunista Italiano, il Fronte Comunista, Confederazione Cobas, Potere al Popolo, Resistenza  popolare, Coordinamento ternano per la Palestina.
    Scendiamo in piazza contro la decisione del parlamento europeo di aumentare di 800 miliardi le spese militari, nonostante esse siano oggi superiori del 58% di quelle russe.
    Con lo scopo non dichiarato ma palese di tornare a fare crescere gli AFFARI DELLE AZIENDE EUROPEE IN CRISI, IN PRIMO LUOGO QUELLE TEDESCHE E FRANCESI, CON UNA DRASTICA RICONVERSIONE PRODUTTIVA VERSO IL SETTORE MILITARE.
    E grazie all’ aiuto della nuova politica di Trump, trova spazio la mai sopita volontà dei paesi più potenti della Comunità europea di RIPRENDERSI UN  POSTO IN PRIMA LINEA TRA GLI IMPERIALISMI, PER  UNA NUOVA GRANDEUR COME AI TEMPI DELL’ EUROPA COLONIALE.
    Il tutto nascondendo queste verità con la motivazione per nulla credibile che la RUSSIA CI VUOLE INVADERE. Una sfacciata menzogna propagandistica al pari di quella rivolta all’ Iraq, più di venti anni fa, di possedere armi di distruzione di massa; un falso clamoroso utilizzato dagli USA per scatenare la guerra contro SADDAM HUSSEIN.
    Questa corsa alle armi si accompagna al SILENZIO COMPLICE SUL GENOCIDIO IN ATTO DEL POPOLO PALESTINESE a opera dei sionisti israeliani.
    Le prime vittime di questa scellerata politica saranno la SANITÀ E LA SCUOLA, I SERVIZI PUBBLICI, IL LAVORO E LA SICUREZZA DEL LAVORO, CHE SUBIRANNO TAGLI PESANTI PER REPERIRE LE RISORSE NECESSARIE PER LE POLITICHE DI RIARMO. IMPEDIRE NUOVI TAGLI ALLE RISORSE PER IL LAVORO E LA SICUREZZA DEI LAVORATORI, SARÀ UN MOTIVO IN PIÙ  SABATO 22 MARZO, PER DARE FORZA A QUESTA MANIFESTAZIONE CONTRO LA GUERRA, IN QUANTO IN QUESTO GIORNO CADE IL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA PIÙ GRANDE STRAGE DI LAVORATORI MAI AVVENUTA IN UMBRIA, CON LA MORTE NEL 1955 DI 23 MINATORI  NEL POZZO ORLANDO DELLE MINIERE DI MORGNANO DI SPOLETO
     
    Immagine di copertina dall’archivio di DMN

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    Commentiultimi pubblicati

    OCCHIOOO 2025-04-17 13:59:25
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo! Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    Occhiooo 2025-04-17 13:16:15
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo.... Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    gianni burli 2025-03-19 07:31:27
    ciao Aurelio, penso a giocarci!!!!!!
    Aurelio Fabiani 2025-03-19 05:50:04
    Bravo Gianni! Ma i 4 campi da Padel a che servono?
    Patrizia 2025-03-12 13:44:27
    Guardi, Signor Lisci, noi fedeli, al PD vi aspettiamo, con mosse azzeccate, con un occhio alle persone, che non si.....