Il deputato di Forza Italia ha presentato un Ordine del Giorno alla legge di conversione del decreto ‘Milleproroghe’
“Con l’Ordine del Giorno recepito oggi dal governo e sul quale ho chiesto di avere il voto dell’Aula della Camera dei deputati che è arrivato, sottolineo, all’unanimità, il Teatro Lirico Sperimentale Belli di Spoleto, finalmente è nelle condizioni di ricevere ciò che gli è dovuto”. Lo afferma il vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, riferendosi al suo Ordine del Giorno alla legge di conversione del decreto ‘Milleproroghe’ con cui impegna il governo a sostenere economicamente l’ente lirico spoletino. Il deputato ‘azzurro’ sottolinea che: “Dal punto di vista economico, il Belli finora è stato trattato alla stregua di una Cenerentola quando invece ha un blasone che impone una dotazione di finanziamento all’altezza delle sue attività”.
“Basti ricordare – prosegue Mulè – i concorsi di canto, le stagioni liriche e le oltre 400 produzioni musicali e poi, ancora, più di 2000 rappresentazioni operistiche senza dimenticare i tour intorno al mondo e i 500 cantanti laureati, tra cui grandissime stelle della lirica internazionale”. Il vicepresidente della Camera conclude sottolineando che: “Si tratta di un importante provvedimento al quale adesso dovrà seguire l’immediata dotazione finanziaria nei confronti di questa struttura che è vanto del territorio di Spoleto, dell’Umbria e dell’Italia”.
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