Mozione Ospedale, “É solo un primo passo, perché sappiamo che ancora molto c’è da fare”

  • Letto 981
  • La nota stampa dei consiglieri Cretoni, Dottarelli, Grifoni, Imbriani e Profili

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Oggi (ieri, 22, ndr) in consiglio comunale, abbiamo approvato all’unanimità un documento sulla sanità del nostro territorio e sull’Ospedale San Matteo degli Infermi.
    Tale documento, stimolato dalla recente mozione che, per primo, ha presentato il Consigliere Sergio Grifoni, impegna il Sindaco di Spoleto ad operare affinchè possa essere garantito un futuro certo, sia per il nostro ospedale, che per i servizi territoriali. Un importante lavoro di insieme, esperito all’interno della Commissione Sanità del Comune, che punta sul raggiungimento di due precisi obiettivi: ripristino dei servizi pre covid nel nostro nosocomio, che è punto di riferimento non solo comunale, e integrazione delle eccellenze sanitarie fra Spoleto, Foligno e la Valnerina, nel rispetto della pari dignità.
    Altra novità della mozione odierna, è quella di individuare forme incentivanti per il personale sanitario, in modo da poter superare la cronica carenza degli organici che, anche se è problema annoso, si è comunque accentuata a seguito della pandemia da Covid-19.

    Il documento di che trattasi è stato opportunamente emendato con elementi integrativi suggeriti dai Consiglieri Cretoni e Profili, soprattutto per ciò che concerne il Punto Nascite che, proprio in queste ore, ha visto protagonista la Direzione Sanitaria che ha avanzato la richiesta di una deroga al parametro minimo di nascite fissato dalla norma a 500 parti, così come richiesta dalla Presidente Tesei già a novembre. Questa richiesta ufficiale è la prova provata, da sempre ribadita da noi nel corso della campagna elettorale, che è ferma volontà della Regione, riattivare appena possibile tale servizio. Oltretutto la proroga, qualora accolta, significherebbe mettere un punto fermo sul mantenimento del nostro Ospedale come DEA di primo livello al servizio di un’Area Interna comprendente anche la disagiata Vanerina.
    Il documento approvato oggi, è solo un primo passo, perché sappiamo che ancora molto c’è da fare. Noi resteremo particolarmente vigili affinchè il Sindaco assolva appieno l’impegno a lui demandato dal Consiglio e riferisca, volta per volta, sulla evoluzione degli eventi. Lo stesso primo cittadino, provocatoriamente, ha lanciato anche la proposta di iniziare ad operare per verificare se, grazie ai finanziamenti europei, sia ancora possibile costruire un ospedale unico a metà strada fra Foligno e Spoleto. Non siamo ovviamente contrari in linea di massima, perché questo risolverebbe tanti problemi di equilibrio fra i territori ma, in attesa di intavolare discorsi futuribili che richiedono sicuramente tempi lunghi, cerchiamo ora di mettere in sicurezza il nostro Ospedale, che poi è quello che si aspetta la comunità del comprensorio spoletino e della Valnerina.

    I Consiglieri Comunali
    Alessandro Cretoni
    Alessandra Dottarelli
    Sergio Grifoni
    Paolo Imbriani
    Gianmarco Profili

    Share

    Related Post

    Related Blogpost

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2025-01-17 10:02:04
    Ambeh! Ringraziala pure la Agabiti che da Assessore della Giunta Tesei ha fatto parecchio per difendere l' ospedale del suo.....
    Aurelio Fabiani 2025-01-13 20:51:58
    RIPRISTINO DI TUTTI I REPARTI E SERVIZI DELL' OSPEDALE DI SPOLETO. È ORA DI INIZIARE! CHIEDIAMO: Riaffermazione pubblica, immediata, della.....
    Carlo Alberto Bussoni 2024-07-23 16:38:22
    Sottoscrivo in pieno (e chi non lo farebbe?). E a proposito di "bitume mal posato, con possibilità di cadute per.....
    Carlo neri 2024-07-06 09:48:20
    La trave nel....l'occhio altrui è sempre una pagliuzza.
    Aurelio Fabiani 2024-07-04 18:04:00
    Chiunque incontri la Tesei e non rivendichi la riapertura immediata di tutti i reparti del San Matteo chiusi nel 2020,.....