Mercoledi 16 aprile, alle 18.30, nel cuore della Settimana Santa, nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia presiederà la Messa Crismale. Mons. Boccardo, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera a tutti i fedeli dell’Archidiocesi per invitarli a prendere parte all’importante celebrazione.
Cari fratelli e sorelle,
si avvicina l’appuntamento consueto della Messa Crismale in questo Anno Santo che ci vede “pellegrini di speranza”. Una celebrazione che non è riservata ai sacerdoti e ai diaconi, ma che contempla la presenza numerosa dei membri della comunità cristiana: persone di vita consacrata, équipes pastorali di Pievania, ministri straordinari della Comunione, animatori dell’annuncio, della liturgia e della carità, membri di Associazioni, Gruppi e Movimenti. La Messa Crismale, infatti, è autentica “scuola di comunione”.
Nel corso della liturgia verranno benedetti l’olio degli infermi, l’olio dei catecumeni e il Crisma, che ci ricordano i doni sacramentali posti da Dio Onnipotente nelle mani della Chiesa affidandoli al suo ministero. È anche il momento nel quale i presbiteri rinnovano le promesse sacerdotali: è come ritornare a quel centro dal quale provengono la loro forza e la loro missione. Ed è bello ed edificante che questo gesto di compia dinanzi a tutta la Chiesa diocesana: come i ministri ordinati nel loro grado e modo proprio “portano” la Chiesa, così nel loro ministero essi “sono portati” dal popolo credente.
Invito dunque cordialmente tutti coloro che ne hanno la possibilità a prendere parte a questa solenne liturgia anche a costo di qualche sacrificio, che sarà ripagato da una vera esperienza di Chiesa. E li attendo nella nostra Basilica Cattedrale mercoledì 16 aprile p.v. alle ore 18,30. In quel giorno tutte le chiese della nostra Archidiocesi, nelle ore pomeridiane e vespertine, resteranno chiuse.
Il Signore, che ci prepariamo a celebrare risorto e glorioso con i segni della passione, ricolmi i vostri cuori della gioia pasquale ed effonda su tutti l’abbondanza delle sue benedizioni.
+ Renato Boccardo
Arcivescovo
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