Si svolgerà a Davos, prestigiosa città internazionale Svizzera il premio città di Davos che vedrà il maestro Giuliano Ottaviani come direttore artistico ed il prof Luca Filipponi direttore della critica e della comunicazione grandi mattatori. La premiazione e le esposizioni si svolgeranno presso l’Hotel Cresta Sun di Davos, gruppo alberghiero che ospita “Eclettica Art Gallery” di Giuliano Ottaviani. La manifestazione conclusiva si svolgerà a partire dalle ore 16 di domenica 29 maggio con la presentazione critica del prof Luca Filipponi
presidente dello Spoleto Art Festival, che riceverà un riconoscimento particolare dal Gran premio città di Davos per l’impegno nella promozione artistica e culturale e la presentazione artistica del M° Giuliano Ottaviani.
Tra i premiati speciali ci sarà Vittorio Rozzato proprietario del Cresta sun Hotel e rappresentante per Eclettica Svizzera, che riceverà un trofeo ad hoc da parte dello scultore e maestro Giuliano Ottaviani per la grande sensibilità artistica dimostrata e per la grande passione svolta nella promozione culturale Italia-Svizzera di cui questo premio dimostra la principale anima.
Ecco tutti gli artisti seleionati che esporranno al Gran Premio Internazionale città di Davos: Alaman Hilda, Bonjour Marta, Borello Vanina, Courrege Maria Gratiela, Divito Nora, Fabbian Liliana, Fernandez Farjat Cluadia, Lebendinsky Monica,Marescalchi Liliana, Pires Frades Isabel, Remo Doris, Sosio Cecilia, Sarrias Soledad ( In rappresentanza dell’Argentina), Coutinho Vania (in rappresentanza del Brasile) Azzouz Zakia, Berizzi Gerarde ( in rapppresentanza della Francia), Alesiani Giuseppe,Ferrari Franco, Giuffrè Valerio, Magno Saverio, Mastronicola Carmine, Mario Moretti ( premio speciale alla carriera),Ottaviani Giuliano, Pontin Willy,Scaglione Antonella, Torrisi Flora, Vitaloni Rita, Massimo Zavoli, Patrizia Borrelli, Giuliano Rossi ( in rappresentanza dell’Italia).
Soddisfatti Giuliano Ottaviani direttore artistico e Luca Filipponi :”l’arte può svolgere un ruolo importante nella promozione culturale e turistica e nello stesso tempo bisogna portare avanti progetti che siano di alto profilo e valore, molti di questi artisti internazionali esporranno successivamente a Spoleto”.
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