Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Sisti: Superato ogni limite
Il presidente del consiglio comunale è stato costretto a sospendere la seduta del consiglio dopo l’ennesima provocazione da parte del primo cittadino.
All’interno di una discussione sino a quel momento pacata e tranquilla, il sindaco ha offeso per l’ennesima volta un consigliere di minoranza utilizzando una terminologia da bassifondi non assolutamente appropriata in un contesto istituzionale dove il rispetto ed il senso civico dovrebbero essere alla base di ogni comportamento.
Ricordiamo al signor Sisti che lui è il primo cittadino di Spoleto e dovrebbe essere un esempio di correttezza comportamentale.
Agire in maniera rozza, irruenta e villana è la dimostrazione dell’assoluta inadeguatezza al ruolo che riveste.
Questo reiterato atteggiamento ha costretto il presidente del consiglio comunale a sospendere la seduta ed indotto tutti i consiglieri di maggioranza a non far rientro in aula.
Ci auguriamo per il bene della città che questa esperienza amministrativa termini al più presto.
A tutela del ruolo istituzionale, di chi, anche se dai banchi di minoranza, rappresenta i cittadini, ci riserviamo inoltre di valutare l’opportunità di interessare per la vicenda il prefetto.
Maria Elena Bececco
Diego Catanossi
Giancarlo Cintioli
Alessandro Cretoni
Alessandra Dottarelli
Sergio Grifoni
Paolo Piccioni
Paolo Imbriani
Gianmarco Profili
“Con il suo comportamento il sindaco Sisti mette in imbarazzo la città
di Spoleto. Le parolacce lanciate contro un consigliere comunale di
opposizione sono intollerabili e mettono in risalto la totale
inadeguatezza al ruolo ricoperto. La giunta e la maggioranza devono
prendere immediatamente le distanze”. A intervenire è Stefano Lucidi
referente della Lega Spoleto. “Il sindaco di Spoleto rappresenta tutti i
cittadini e come tale deve comportarsi con autorità e rispetto, evitando
di utilizzare un linguaggio improprio soprattutto in un consesso come
quello dell’aula di consiglio comunale. Ciò che traspare, invece, oltre
alla maleducazione e all’inciviltà, è la completa intolleranza al
pensiero altrui e alla libertà di espressione che costituisce uno dei
principi fondamentali di una società democratica. Ricordo che Sisti,
oltre ad essere il sindaco di Spoleto, ricopre anche la carica di
presidente del Festival dei Due Mondi, conosciuto e apprezzato a livello
internazionale. Che figura ci facciamo? È questa la cultura che vogliamo
esportare nel mondo? La giunta e la maggioranza non possono restare in
silenzio, ma devono subito prendere le distanze da questi atteggiamenti
arroganti del loro primo rappresentante”.
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