“Perché la poesia è un linguaggio universale per chi voglia capirla senza pregiudizi”
“Letto di Roccia” è il nuovo libro di poesie di Antonietta Giovannini, autrice di Vallo di Nera che ha raccolto in una pubblicazione la sua produzione ispirata al paesaggio della Valnerina e ai viaggi compiuti in Europa.
Autrice eclettica, Antonietta Giovannini esprime la sua sensibilità con la fotografia, la pittura e la scrittura.
Nel libro, che farà parte del corredo bibliografico dell’antenna ecomuseale della Casa dei Racconti di Vallo, la Giovannini affronta diversi argomenti con brevi versi sparsi, talvolta anche di una sola riga, quasi degli aforismi: “Come in un videogioco – dice – con inquadrature e sequenze di una moderna Alice”.
Il libro è un omaggio a lei stessa, a chi le è vicino e a tutti i lettori: “Perché la poesia è un linguaggio universale per chi voglia capirla senza pregiudizi”- aggiunge nell’introduzione alla raccolta.
Il volume è composto da 42 pagine; in copertina una foto delle rocce del deserto della California riprese in una scena del film “Zabriskie point” di Michelngelo Antonioni girato nel 1970. “Letto di Roccia ” è disponibile presso l’autrice.
Lascia un commento