Da settembre stanno lavorando con mister Da Silva per giocare questa partita. Ora che siamo alla vigilia di Maran Nursia – Cus Ancona, gara di andata del turno preliminare che qualifica alla prestigiosissima Final Eight che assegna lo scudetto juniores, Gioacchini e compagni cominciano a sentire un po’ la pressione dell’evento.
“Per noi è già stato un grande successo essere arrivati sin qui – dice Rossano Clementini, storico dirigente accompagnatore delle giovanili bluarancio – e, ora che siamo in ballo, sono convinto che i ragazzi daranno il massimo per cercare di acciuffare il sogno final eight”.
E certo che il pronostico non sarà dalla parte della Maran Nursia.
“Non possiamo dire di conoscere bene il Cus Ancona, ma ci sono degli elementi che mi fanno assolutamente pensare che non partiamo come favoriti. Innanzi tutto, sono espressione di un movimento di grande spessore come quello marchigiano, che può contare su 33 squadre che partecipano al campionato juniores e che può fare a meno di schierare i fuoriquota anche nella fase regionale”domaIn sintesi i ragazzi anconetani arrivano al PalaRota con più di trenta partite alle spalle tra campionato e coppa, cosa che ha sicuramente formato un gruppo di ferro, visto che hanno vinto entrambe le manifestazioni.
“Per noi è come se iniziasse una nuova stagione, in cui dovremo fare a meno di gente che ha contribuito in modo importante ai nostri successi”
E, se non era facile in A2 fare a meno di Stringari e Ronchi, immaginarsi in una juniores.
“Sì, ma questa non deve essere una scusa: ci siamo allenati a fondo in queste settimane per migliorare alcuni aspetti del nostro gioco e per rafforzare uno spirito che, comunque, non è mai mancato”.
Indipendentemente dal risultato questa sarà l’ultima partita che mister Da Silva dirigerà al PalaRota.
“Sono stati due anni molto belli quelli vissuti accanto a Giuliano, un tecnico molto preparato e capace di insegnare tanto. Sono sicuro che i ragazzi saranno motivati, oltre che dalla partita in casa, anche dalla voglia di mettere in campo tutto quello che hanno ricevuto e venderanno carissima la pelle”.
Appuntamento alle ore 15.30 di domani al PalaRota.

Lascia un commento