(DMN) Spoleto – Il terremoto ha interrotto una storica tradizione del centro storico. A causa dell’inagibilitá della Chiesa di Sant’Ansano, le celebrazioni per la memoria liturgica di Sant’Antonio da Padova, quest’anno, ‘traslocheranno’ dalla piccola chiesa a ridosso dell’arco di Druso alla Chiesa di San Filippo Neri a Piazza Mentana. Non si farà dunque, dopo numerosi decenni, la tradizione processione, tanto cara ai residenti, di oggi e di ieri, del centro storico.
Programma liturgico – Lunedì 12 giugno, alle ore 17:30 verrà celebrata la Santa Messa dal parroco di Santa Maria nella Cattedrale e Vicario Generale dell’Archidiocesi, mons. Luigi Piccioli, dopo la celebrazione ci sarà un’ora di adorazione eucaristica. Martedì 13 giugno (Festa del Santo) alle ore 9:00 mons. Piccioli celebrerà la Messa con la benedizione dei pani di S.Antonio, mentre alle 17:30 la Santa Messa verrà celebrata da don Luis Vielman.
La tradizione della Festa di Sant’Antonio a Spoleto – Sant’Antonio da Padova, era un frate francescano portoghese, morto nella città veneta il 13 giugno 1231 e canonizzato da Papa Gregorio IX il 30 maggio 1232 nel Duomo di Spoleto. La grande devozione al Santo iniziò in città nel 1904 quando Papa Pio X nominò Sant’Antonio contitolare della chiesa di Sant’Ansano.
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