Insieme per Spoleto: “Il tema del futuro della sanità ha bisogno di ascolto e partecipazione”

  • Letto 358
  • Riceviamo da Insieme per Spoleto e pubblichiamo integralmente: 

    L’Umbria sta affrontando un calo demografico,caratterizzato da un aumento degli anziani e una diminuzione delle nascite, come i recenti dati ISTAT certificano.
    Il calo demografico ha implicazioni rilevanti per il tessuto socioeconomico regionale e presenta sfide significative per il futuro della Regione.
    Serviranno politiche mirate per gestire l’ invecchiamento della popolazione, promuovere la natalità e migliorare il sistema sanitario. Proprio per questo la Giunta Regionale ha apportato modifiche all’IRPEF, per coprire
    il disavanzo sanitario lasciato in eredità e migliorare i servizi sanitari con un ammodernamenti delle strutture e
    assunzione di personale .
    I cittadini si attendono un miglioramento della qualità
    dell’assistenza umbra senza ricorrere alle strutture fuori Regione ed eliminare il pellegrinaggio sanitario che, oltre al disagio x le famiglie, comporta al sistema sanitario un aggravio di spese.
    La Presidente della Regione Proietti è impegnata nella definizione “della presa in carico del paziente” con un nuovo modello di gestione delle liste d’attesa
    ed un nuovo insieme di attività e servizi da erogare per garantire cure al paziente e ridurre i tempi d’ attesa.
    Siamo all’inizio di un percorso dove andranno riviste e modificate procedure spesso obsolete.
    Come Gruppo Insieme per Spoleto siamo fiduciosi nel mantenimento degli impegni assunti dalla Presidente della Regione Proietti sull’ ospedale di Spoleto e nel far ritornare la Sanità
    Umbra una vera e propria eccellenza nazionale come è stato in passato.
    Siamo convinti che salute sia un diritto fondamentale che va preservato attraverso il buon funzionamento degli ospedali e della medicina territoriale.
    Apprendiamo da organi di informazione della imminente visita della Presidente della Giunta Regionale e non possiamo che rimanere basiti dalla mancanza di rispetto del Sindaco che non avvisa il Consiglio Comunale di questo importante incontro. Il tema della salute pubblica merita competenza e condivisione, non un Sindaco che gioca al piccolo sovrano. Negli ultimi consigli comunali ha fatto lezioni di economia, storia, persino di politica senza sentire però il dovere di avvisare il Consiglio di questo importante incontro.
    Non accettiamo l’atteggiamento di chi governa con arroganza e chiusura, ignorando il confronto, le voci critiche e perfino il buon senso.
    Il tema del futuro della sanità ha bisogno di ascolto e partecipazione, e il Consiglio Comunale non può ritrovarsi ostaggio di un accentratore che pretende di avere sempre ragione, anche quando sbaglia.
    Un Sindaco che teme il dissenso, che impedisce la condivisione di scelte importanti e che soffoca il dialogo mortifica la democrazia e sembra dimenticare che la sanità è di tutti e non può essere terreno di propaganda e passerelle. Abbiamo urgenza di soluzioni concrete e ricordiamo che la teoria dell’ uomo solo al comando non ci appartiene e non appartiene alla cultura democratica di Spoleto.

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    Commentiultimi pubblicati

    Aurelio Fabiani 2025-05-09 16:47:42
    Immagino quindi Sergio, che tu vorresti come il 14 dicembre 2023. A proposito, come è che hai votato? Ricordaci anche.....
    Aurelio Fabiani 2025-04-29 11:29:59
    Ambeh e che li ha incontrati a fare i Comitati se non ha descritto il percorso e i tempi di.....
    OCCHIOOO 2025-04-17 13:59:25
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo! Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    Occhiooo 2025-04-17 13:16:15
    Alcuni reparti di eccellenza… Credo sia riduttivo.... Esiste a una petizione di 10.055 cittadini che vuole ripristinati tutti quelli prima.....
    gianni burli 2025-03-19 07:31:27
    ciao Aurelio, penso a giocarci!!!!!!