“Incontriamoci per affrontare la fase 2 nella nostra città”

  • Letto 804
  • La nota stampa dei consiglieri comunali del Partito Democratico e Ora Spoleto 

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Mentre sia a livello centrale, sia a livello regionale, si discute della fase 2, della riapertura delle aziende e di alcuni esercizi commerciali siamo preoccupati per quello che accadrà nella nostra città che aveva già avuto un brutto colpo dopo il terremoto del 2016 ma stava cominciando a riprendersi.
     
    Pensiamo alle tante persone che oggi non sanno se la loro azienda aprirà di nuovo, a chi sta vivendo un momento di forte preoccupazione, a chi avrà problemi a riorganizzare la propria vita con la chiusura delle scuole almeno fino a settembre, a chi non sa se potrà alzare di nuovo la saracinesca del proprio esercizio commerciale rispettando le regole che, giorno dopo giorno, appaiono sempre più chiare. Nel nostro Paese un lavoratore su due ha chiesto un sussidio, tra Cassa integrazione e contributo per liberi professionisti, e a questi vanno aggiunti coloro che sono invisibili. Quale è la situazione nella nostra città?
     
    Sono tante le cose che – oltre agli aiuti che vengono dal Governo – può e deve fare un Comune e – come avevamo già chiesto – vorremmo poterne discutere nelle competenti Commissioni e in Consiglio comunale che, da quando è scoppiata la pandemia, non si è più riunito. E’ chiara a tutti la difficoltà di rispettare le norme del distanziamento sociale, anche all’interno delle sedi istituzionali, ma come stanno facendo tutti possiamo fare anche noi avvalendoci delle più moderne tecnologie, come abbiamo fatto in una delle due riunioni tra i capigruppo.
     
    Riunirsi potrebbe essere l’occasione per conoscere le azioni che ha messo e intende mettere in campo questa Giunta e ascoltare le proposte di tutti quei consiglieri di minoranza che sono comunque espressione di parte della città. Serve al più presto un Osservatorio Economico Permanente che analizzi lo stato dell’arte ma soprattutto metta in campo ipotesi percorribili per la ripartenza. Anche per tutto quello che riguarda le nuove regole di vita: dall’utilizzo dei trasporti pubblici alle riaperture dei locali di somministrazione. Molte città stanno pensando, per esempio, di rimodulare gli orari delle attività lavorative e la possibilità di estendere l’occupazione di suolo pubblico per la sopravvivenza di bar e ristoranti. Cosa farà il nostro Comune? Cosa sarà delle imposte locali come la Tari, l’occupazione del suolo pubblico o l’imposta sulle affissioni? Saranno tagliate, rimandate o cancellate? 
     
     
     
    In un Paese come l’Italia, in una Regione come l’Umbria, in una città come Spoleto dove parte del sistema produttivo è determinato dallo stato di salute della cultura e del turismo abbiamo bisogno di un Piano strategico per il rilancio come hanno chiesto ieri gli Assessori alla Cultura delle principali città italiane in un Appello al Governo. Questo vale ancora di più in una città come Spoleto che si prepara ad affrontare la prima estate, da oltre 60 anni, senza il suo Festival.  
     
    Quanto ancora dobbiamo aspettare per poter discutere e confrontarci su questo e non doverlo fare a suon di comunicati stampa? 
     
    Oltre alle emergenze questo è il tempo in cui bisogna mettere in campo, con coraggio e audacia, proposte per prendere tutti insieme la giusta direzione per ripartire: non dal punto in cui eravamo ma, se possibile, qualche metro più avanti. Ambiente, turismo, trasporti, innovazione e digitalizzazione. In un momento in cui i grandi urbanisti pensano ad un ritorno verso i piccoli centri noi dobbiamo essere pronti. La nostra Regione, le nostre città hanno tutte le carte in regola e potrebbero avere opportunità che se non si colgono ora porteranno solo profonde delusioni. Le decisioni che prendiamo oggi daranno forma alla nostra città di domani.
     
    Stefano Lisci
    Carla Erbaioli
    Marco Trippetti
    Camilla Laureti
    Luigina Renzi

     

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....