Incontri con gli artisti, a Palazzo Racani Arroni appuntamento con Maítë Oucéni

  • Letto 574
  • Sabato 9 luglio ore 12

    Il Premio Carla Fendi 2021 è stato assegnato ai Mahler & LeWitt Studios per finanziare un progetto triennale di residenze per artisti e designer emergenti legati al mondo della moda e dell’arte.

    La prima ospite del programma è MAÏTÉ OUCÉNI (1993, Sèvres, Francia) che, su iniziativa della Fondazione Carla Fendi e in accordo con i Mahler & LeWitt Studios, è stata selezionata tra una rosa di candidati proposti dall’agenzia delle Nazioni Unite Ethical Fashion Initiative.
    Il periodo di residenza / studio a Spoleto è cominciato il 5 giugno ed è tuttora in corso nei giorni del Festival. MAÏTÉ OUCÉNI sarà affiancata da Guy Robertson, curatore dei Mahler & Lewitt Studios e verrà presentata dalla Presidente della Fondazione Carla Fendi, Maria Teresa Venturini Fendi.

    L’appuntamento rientra nell’ambito degli INCONTRI CON GLI ARTISTI che sono ospitati ad ogni fine settimana dalla Fondazione Carla Fendi a Palazzo Racani Arroni .
    Durante la giornata si potrà inoltre visitare tra le 17.00 alle 20.00 l’Open Studio in cui MAÏTÉ OUCÉNI lavora e porta avanti le sue ricerche. Sarà presente, invitato dalla designer per una performance musicale, il DJ spoletino Siege, il cui lavoro si basa sull’acustica dell’ambiente naturale.

    MAÏTÉ OUCÉNI è una designer tessile francese che oggi vive e lavora in Italia dopo aver vissuto per un periodo in Mali. Il suo design sperimentale include la scultura e la progettazione di oggetti funzionali in cui tecniche tradizionali si abbinano ad approcci contemporanei sostenibili – con particolare attenzione ai metodi di tintura che utilizzano vegetali e minerali. Il suo lavoro prende ispirazione dal mondo naturale non solo per ciò che riguarda la forma, quanto anche per la funzionalità degli ecosistemi, secondo un approccio definito “biomimetico”. Questa forma di bioispirazione aspira ad innovare a livello tecnologico ed economico creando un impatto positivo sull’ambiente e si focalizza sulle tematiche ambientali e la scelta dei materiali.
    Grazie al supporto del Designer Accelerator dell’Ethical Fashion Initiative, nel 2020 MAÏTÉ OUCÉNI ha creato a Bamako, in Mali, Maöta Studio, una comunità di artigiani che lavorano con design e tinture naturali e sostenibili utilizzando metodi tradizionali locali. Un approccio che la designer ha reso contemporaneo e in grado di promuovere la conservazione di forme diverse di know-how che in Africa occidentale sono a rischio di estinzione. A causa di eventi politici avvenuti in Mali il progetto Maöta in questo momento è sospeso. A Spoleto la designer avrà l’opportunità di lavorare su una macro mappatura della storia dei materiali originari della Valle dell’Umbria, il loro uso come risorse e le influenze sulla produzione culturale del luogo.

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    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
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    Aurelio Fabiani 2024-03-11 09:58:47
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