Un’assegnazione speciale, nel segno del ricordo e del grande ciclismo
Il Bici Club Spoleto ha chiuso il 2020 con una giornata di condivisione, di emozioni e di pura passione per il pedale, a celebrazione di una delle personalità più apprezzate e di spessore del panorama sportivo locale. Mercoledì 23 dicembre, presso il ristorante La Fattoria di San Giovanni di Baiano, è stata infatti assegnata la prima edizione del Premio Francesco Cesarini, riconoscimento ideato dalla società presieduta da Siro Castellani per dare lustro agli esponenti del ciclismo spoletino distintisi durante l’anno.
La scelta è stata quella di dedicare l’edizione inaugurale del premio proprio al ricordo di Francesco Cesarini, con la consegna di una speciale targa commemorativa alla moglie Donatella e alla figlia Francesca. Un’assegnazione dal forte valore simbolico, pensata per onorare sia la caratura sportiva che umana del compianto corridore originario di San Giacomo, scomparso proprio agli esordi di questo difficile 2020. La premiazione si è quindi trasformata in un’occasione unica per rivivere le fasi salienti della carriera dell’ex atleta della Del Tongo e della Ariostea, grazie anche alla proiezione di alcuni filmati e alla partecipazione di una figura molto legata a Cesarini come Fabrizio Amadio, noto speaker di tante competizioni ciclistiche del Centro Italia. Le parole più commosse e dense di affetto sono tuttavia arrivate proprio da Donatella e Francesca, che hanno ricordato le peculiarità di una persona eccezionalmente garbata, umile e affabile anche al di fuori del contesto ciclistico.
La giornata di mercoledì ha quindi sancito il successo di un’iniziativa fortemente voluta dal patron del Bici Club Siro Castellani, che ha raccolto i favori anche di altri partner della compagine amatoriale spoletina. Alla cerimonia hanno infatti partecipato non solo i titolari della Tecnokar Graziano Luzzi, Fausto Martinelli e Fabrizio Piccioni, portabandiera di un’azienda rientrata quest’anno con grande entusiasmo nel mondo del ciclismo locale, ma anche il direttore generale di Costa d’Oro Ivano Mocetti, a rappresentanza di un’altra realtà sempre molto sensibile nei confronti del tessuto sociale e sportivo del territorio, Silvia Baronci fisioterapista titolare di FISIOLAB e Romano Menechini in rappresentanza del ciclismo Spoletino.
Oltre allo scambio di auguri per le feste natalizie c’è stato infine modo di ragionare sulle prospettive per il 2021, a partire dall’idea, sempre in cantiere dopo la proposizione la scorsa estate, di istituire una gara riservata alla categoria Giovanissimi in nome di Francesco Cesarini.
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