“I giovani possono aspettare: per il Consiglio comunale non è un problema urgente”

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  • Da sei anni in attesa la proposta per la consulta: Insieme per Spoleto la rilancia ma la maggioranza la boccia

    Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

    Trovare soluzioni ai molti problemi dei giovani in città non è urgente, e di conseguenza neppure importante, per l’amministrazione comunale spoletina. Che pochi giorni fa, in Consiglio comunale, ha respinto una mozione presentata su questo tema dal gruppo consiliare “Insieme per Spoleto”, formato dai consiglieri Giancarlo Cintioli e Paolo Piccioni. Una vera e propria bocciatura, da parte della maggioranza e di alcune forze di opposizione, che appare ancora più paradossale considerando che nel testo della mozione veniva sollecitata la realizzazione della Consulta per i Giovani, uno strumento proposto sin dal 2016 dall’amministrazione comunale ma che finora non è stato mai concretamente attuato. E, oltretutto, questo avviene proprio quando, in Umbria, si dovrebbe dar luogo alla Consulta regionale dei giovani, con la quale sarà indispensabile dialogare per non perdere preziose opportunità di occupazione e sviluppo. Evitando che, come succede adesso, moltissimi ragazzi siano costretti a lasciare la città alla ricerca di un’occupazione soddisfacente.
    A leggere il contenuto della mozione non si comprende, effettivamente, per quale motivo non debba essere stato approvato in modo unanime dal Consiglio Comunale. Nel testo, dopo aver ricordato che le politiche giovanili costituiscono parte importante delle scelte di ogni amministrazione comunale, e che si condivide, nel merito, ogni sforzo diretto verso la ricerca di politiche partecipate che consentano ai nostri giovani di essere protagonisti dello sviluppo economico e della crescita culturale della Città, si da anche atto che nelle linee programmatiche dell’Amministrazione si pone l’obiettivo di dare la possibilità alle giovani generazioni di sviluppare attività creative, culturali e ludiche ed anche di fornire luoghi e strumenti al fine di prevenire disagi e favorire la socialità al fine di coinvolgere i giovani nel creare iniziative che possano poi trasformarsi in nuove attività artistico/turistiche. Subito dopo si ricorda che già il 26 gennaio 2016, con un comunicato stampa, il Comune di Spoleto aveva annunciato la nascita del Tavolo dei Giovani, definendolo“ un nuovo strumento di coordinamento tra l’Amministrazione ed i giovani della città…..che è, insieme all’Informagiovani, il principale luogo istituzionale da cui partono le azioni di politica giovanile della città ”; che il Tavolo dei Giovani, “ha l’obiettivo di condividere al suo interno le azioni di politica giovanile da mettere in campo per i prossimi anni; azioni, eventi, progetti che vengono promossi direttamente dai ragazzi, che scaturiscono dalle loro istanze e dalle loro esigenze, per fare in modo che questi ultimi siano veramente protagonisti” e che il 15 marzo 2016 l’Assessore alle politiche giovanili del Comune di Spoleto si era impegnata a trasformare il tavolo dei giovani in Consulta dei giovani.

    Da parte del gruppo consiliare “Insieme per Spoleto “ si era anche chiesto che “nella composizione della Consulta deve comunque essere garantita la presenza di rappresentanti degli oratori, delle associazioni giovanili, degli studenti universitari, degli studenti delle scuole secondarie superiori, dei movimenti giovanili dei partiti politici, dei giovani amministratori comunali, dei giovani imprenditori e dei giovani professionisti.”.
    Tutto questo per chiedere al Sindaco di procedere in tempi brevi a deliberare, per la costituzione di detta Consulta dei giovani, modalità e criteri che garantiscano parità di genere e rappresentatività, nonché trasparenza nella procedura di nomina, ponendo così le basi per l’avvio di un processo partecipativo che metta in campo strategie, progettualità ed attività volte alla crescita ed al bene comune. Ma la richiesta è stata respinta: i giovani possono aspettare.

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    Carlo Neri 2024-04-23 07:23:14
    Liberazione da cosa? da chi? dallo "straniero" per cui è stato combattuto il Risorgimento e la prima guerra mondiale? In.....
    Alex 2024-04-20 21:19:21
    Dovreste invece ringraziare chi nell'aministrazione comunale si è attivato per rendere concreto questo strumento di partecipazione del quale se n'è.....
    Aurelio Fabiani 2024-04-05 21:43:38
    Delle vostre sceneggiate non ce ne frega niente. Ce lo ridate l' ospedale o no!
    Aurelio Fabiani 2024-03-30 00:34:34
    I cerotti non nascondono le amputazioni, neanche i campagna elettorale. La città di Spoleto vuole il ripristino di tutti reparti.....
    Aurelio Fabiani 2024-03-19 21:39:22
    TESEI E IL GOVERNO REGIONALE DI LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D'ITALIA STANNO PER CONCLUDERE L' OPERA DI CANCELLAZIONE DEL SAN.....