“Il Governo liberal di Spoleto si è presentato. La ‘sinistra’ modello americano varca la soglia dell’amministrazione cittadina”
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
IL GOVERNO LIBERAL DI SPOLETO SI E’ PRESENTATO. LA “SINISTRA” MODELLO AMERICANO VARCA LA SOGLIA DELL’AMMANISTRAZIONE CITTADINA.
Vogliamo chiarire da subito che non ce l’abbiamo con i singoli, molti dei quali non conosciamo e chi conosciamo, lo conosciamo come brava persona. Ma come qualcuno di noi diceva a un compagno tempo fa, la politica non si divide tra buoni e cattivi, ma nello scontro degli interessi di classe. E anche le persone buone e brave, possono servire una pessima politica.
UN PO’ DI STORIA
Nell’ottocento in Italia, c’erano la Destra e la Sinistra storica, conservatori e liberali, ma così simili negli interessi che rappresentavano, da dare luogo a partire dal governo De Pretis, a quel fenomeno deleterio ma naturale in quel contesto, del trasformismo politico. Poi alla fine di quel secolo irruppero le classi operaie, braccianti e lavoratori delle fabbriche e la sinistra del ‘900 divenne Sinistra di classe, Socialista prima e poi Comunista, mentre le Destre liberali e conservatrici per opporsi al Movimento operaio che avanzava, si fecero fasciste. Siamo nel XXI secolo e dopo quarant’anni di reazione capitalista a livello nazionale e internazionale, con le potenti macchine da guerra di cui dispongono, militari, economiche e mediatiche, siamo tornati indietro di un secolo. Le classi operaie e tutti gli sfruttati sono arretrati, le classi dirigenti della sinistra si sono trasformate e sono diventate liberali, cioè la sinistra capitalista all’americana, mentre le Destre rimangono conservatrici e reazionarie con un po’ di folklore fascista di cui il capitale ora non ha bisogno.
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE.
E Spoleto non è un’isola nel deserto ma appartiene al deserto della politica di oggi che nelle sue espressioni attualmente dominanti, non ha alcuna idea di società, tantomeno ideali, ma coltiva solo interessi particolari, individuali o di gruppo. Così, chi ogni giorno si insulta o propone soluzioni diametralmente opposte (sì reddito di cittadinanza, no reddito di cittadinanza, sì diritti minoranze, no diritti minoranze, ecc …..) nella realtà concreta governa insieme. In questa giunta e in questa maggioranza si abbracciano renziani e 5 stelle, i democratici (cristiani) di Letta e Bocci, gli avanzi dei socialisti, i rappresentanti delle associazioni padronali e chi sventola bandiera rosa marciando insieme a tutti gli altri.
AMMINISTRATORI DEL PRESENTE
A Spoleto amministrano da oggi partiti e aggregazioni elettorali che sono il riflesso locale di gran parte del governo nazionale e delle sue politiche antipopolari. Il presente è questo, inutile farsi illusioni su questa Giunta. Ma li metteremo alla prova, non per avere un’idea su di loro ma per far conoscere le loro “idee”. Ad esempio, in questi mesi hanno sbandierato ripetutamente l’antifascismo. Vedremo tra poco come in tanti chiedono, se ce n’è, almeno un po’, di questo.
LAVORARE E LOTTARE PER UN’ALTRA IDEA DELLA POLITICA E DELLA SOCIETA’
Le nostre riflessioni dovrebbero essere utili a chi è finito in questo calderone e si dice di sinistra (e nel suo immaginario vede bandiere rosse, pugni chiusi ecc…) e indurlo a rompere con questa amministrazione liberal, ma siamo certi che non succederà, e preferiranno arredare la vetrina del padrone, continuando l’abbraccio con i renziani, gli uomini di Letta, di Bocci e tutti gli altri.
Gli anticapitalisti, quelli veri, che non si pensano comunisti ma lo sono con i comportamenti e le scelte, nella nostra città ci sono, organizzati in alcune realtà e non solo. A Spoleto si riparte da qui contro questo capitalismo, oggi più che mai spietato e contro tutti gli amministratori del presente dei loro interessi e delle loro leggi.
ASSOCIAZIONE CULTURALE CASA ROSSA
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